Nel 7° Round del Campionato Italiano Velocità Montagna, la pilota milanese determinata a far bene dopo i problemi di Trento. 

Dopo aver ricaricato le batterie a seguito di un periodo intenso che l’ha vista protagonista in pista e in salita per quasi 2 mesi consecutivi, Rachele Somaschini è pronta per il settimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna.
La 60° edizione della Coppa Selva di Fasano sarà il teatro ideale per la giovane pilota milanese che, dopo i problemi ai freni riscontrati alla Trento – Bondone, vuole continuare ad essere protagonista in una stagione che l’ha sempre vista sul podio. Sfida aperta con i piloti di casa Francesco Savoia e Andrea Palazzo, entrambi fasanesi, che precedono Rachele sul podio della classifica di gruppo RS Plus e di classe RSTB 1.6 Plus. Proprio i due piloti di casa, assenti alla Trento – Bondone, hanno consentito alla giovane pilota testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus, di accorciare il distacco in classifica prima del rush finale del campionato che è arrivato al giro di boa.
La 23enne pilota di RS Team, oltre al terzo posto di gruppo e di classe, occupa anche la terza posizione nella classifica riservata ai conduttori Under 25, mentre è ampiamente al comando nella Coppa Dame. Nei giorni scorsi, la pilota di Cusano Milanino è stata tra i protagonisti del Galà di presentazione della Coppa Selva di Fasano che scatterà venerdì con le verifiche tecniche e sportive.
Sabato 15, dalle ore 9.30 si accenderanno i motori, con la MINI Cooper S JCW di RS Team che dovrà affrontare due manches di prova, mentre domenica 16 dalle ore 9.00 sarà gara con le due manches sui 5.600 metri di percorso che prevedono un dislivello di 257 metri con una pendenza media del 4,7%.
Anche a Fasano spazio all’iniziativa #CorrerePerUnRespiro che sarà presente nel paddock per sensibilizzare e far conoscere la Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus. “Voglio ringraziare Laura De Mola, presidente di Egnathia Corse, che mi ha permesso, anche durante il Galà di presentazione, di parlare della Fondazione e dell’iniziativa #CorrerePerUnRespiro” ha commentato Rachele Somaschini.
Tante le novità legate all’iniziativa che contribuisce a raccogliere fondi da destinare al progetto Task Force for Cystic Fibrosis.
Rachele Somaschini: “Sportivamente parlando, quella di Fasano, è una gara che aspetto da molto.
Ho avuto tempo di recuperare le energie e sono pronta a fare del mio meglio in un luogo che mi ha “adottata” nell’ultimo periodo e che mi ha fatto capire quanto la Fasano – Selva sia sentita. Dovrò mettercela tutta, perché i miei avversari, qui, sono i padroni di casa e non vogliono assolutamente lasciare nulla al caso, ma io, dalla mia parte, avrò due “tifosi” in più che mi spingeranno dall’alto. Agnese era una ragazzina di 13 anni, con la mia stessa malattia e, a Fasano, so che sarà al mio fianco in macchina. Sarà la mia “navigatrice” speciale. E poi ci sarà Rino Profeta, il mio tifoso N°1 che è sempre stato un esempio di forza e coraggio. Sarà su ogni curva, su ogni rettilineo a incitarmi. Anche per loro e per tutti quelli che come loro non sono riusciti a vincere la battaglia, voglio continuare a correre per far conoscere a più persone possibili questa “infame” che ci complica la vita. Non è facile salire in macchina dopo aver ricevuto queste notizie, ma andare avanti, combattendo la malattia e dimostrando di avere forza e coraggio, è la cosa che ci ha sempre reso felici”.

Fai correre la Ricerca più veloce della malattia.
Con la nuova stagione prosegue anche l’iniziativa solidale #CorrerePerUnRespiro, promossa da Rachele con la collaborazione della Delegazione FFC di Milano, che la vedrà correre in veste di testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus (FFC) con l’obiettivo di far conoscere la malattia, sensibilizzare alla donazione e aiutare la ricerca a sconfiggere questa grave patologia che rende davvero difficile la vita di chi ne è affetto.
In questi ultimi anni FFC è impegnata nel progetto d’eccellenza Task Force for Cystic Fibrosis, promosso in sinergia con l’Istituto G. Gaslini e l’Istituto Italiano Tecnologia. L’obiettivo è scoprire la molecola più adatta a diventare il farmaco in grado di correggere e potenziare la proteina difettosa prodotta dalla mutazione più diffusa, la ΔF508, che interessa il 70% dei malati fc. Una sfida scientifica per cambiare il destino di tanti giovani malati di fibrosi cistica.
Un orgoglio per Rachele poter essere portavoce di un progetto di così grande importanza, con la speranza di trovare sostenitori e portare in alto la Ricerca italiana.

CONTATTI
Delegazione di Milano FFC – Paola Ferlini
paola.ferlini@fibrosicisticamilano.it
+39. 335.456809
PER FARE UNA DONAZIONE – Delegazione FFC di Milano
IT 27E0 2008 1171 8000 1021 34939
Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – causale “#CorrerePerUnRespiro”

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