Giardino pubblico, a Fasano, e parco urbano con annesso campetto polivalente, a Pezze di Greco, verranno affidati in gestione. Gara d’appalto già pronta per il giardino pubblico di Fasano. Domande da presentarsi entro il 14 novembre.
L’Amministrazione comunale di Fasano ha deciso di affidare in gestione a privati, o associazioni, due spazi pubblici attualmente non fruibili. Si tratta dell’area attrezzata a giardino pubblico sita in via Don Tonino Bello, a Fasano, e del parco urbano con annesso campetto polivalente, ubicato a Pezze di Greco. Entrambi gli spazi dovranno ospitare un bar e, nel caso dell’impianto di Pezze di Greco, il punto bar comprenderà anche un punto ristoro.
«La finalità è quella di valorizzare il nostro patrimonio comunale – spiega il sindaco Francesco Zaccaria – troppo spesso lasciato in abbandono ed alla mercé dei vandali, così che un bello spazio pubblico che potrebbe essere fruito da tutti, invece si ritrova in stato di abbandono e di degrado. Vogliamo invertire la rotta e stiamo lavorando alacremente affinché questo avvenga. Intanto, cominciamo con questi primi due spazi pubblici già individuati ed esistenti».
L’area attrezzata a giardino nella zona “167” di via don Tonino Bello (nei pressi delle scuole secondarie superiori fasanesi) sarà la prima ad essere messa in gara per la gestione. Il relativo bando verrà emesso domani e le domande degli interessati dovranno pervenire a Palazzo di Città entro il 14 novembre. «Tutto il nostro patrimonio comunale dovrà ritornare ad essere spazio recuperato, adeguatamente riqualificato per essere restituito alla città ed all’intero territorio comunale – afferma Leonardo Deleonardis, assessore al Patrimonio -. Stiamo facendo il punto della situazione, con un’analisi attenta di tutte quelle aree e proprietà pubbliche che possiamo, anzi, dobbiamo, far ritornare ad essere spazi inclusivi, aperti alla fruizione di tutti, con la funzione aggregativa e socializzante ed anche nell’ottica di dare decoro al territorio. Dobbiamo far “vivere” questi spazi – sottolinea l’assessore Deleonardis – tanto più che, come per queste prime due aree pubbliche individuate, si trovano in zone periferiche del territorio fasanese e pezzese che è bene riqualificare ed aprire a chiunque voglia trascorrere qualche ora in compagnia dei propri amici, dei propri figli o nipoti, sensibilizzando, così, tutti i cittadini alla tutela dei nostri beni, alla loro conservazione, perché un bene pubblico è di tutti – sottolinea Deleonardis – e tutti siamo chiamati a salvaguardarne l’integrità».
L’area a giardino di via don Tonino Bello ha una superficie di 1.709 mq. e riviene dall’Accordo di programma siglato fra Regione Puglia e Comune di Fasano nel 2012, successivamente trasposto in convenzione sottoscritta nell’ottobre di tre anni fa. Nell’area, che presenta zone a verde curate attualmente dalla stessa società che l’ha ceduta al Comune, è prevista la realizzazione di un chiosco-bar di 25 mq di superficie a carico della ditta, o associazione, che si aggiudicherà il bando di gara pronto da domani e consultabile sul sito internet www.comune.fasano.br.it . L’affidamento in gestione sarà a titolo gratuito per sei anni (prorogabili per altri sei), e si aggiudicherà la gara chi presenterà una migliore offerta in termini di qualità della proposta: orario di apertura e chiusura dell’area; manifestazioni che si intendono organizzare, in termini di numero e di qualità; manutenzione del verde e delle aiuole; attività di custodia e di vigilanza dell’area; mantenimento degli impianti d’illuminazione; realizzazione e arredamento del chiosco-bar; gestione dell’area-giochi attrezzata così come prevista dalla proposta progettuale dell’interessato. Le domande vanno presentate entro il 14 novembre.
Discorso diverso, invece, per il parco urbano con annesso campetto polivalente, a Pezze di Greco, ubicato, a forma di triangolo, in corso Nazionale e adiacente via Cattaneo. La gara d’appalto per l’affidamento in gestione sarà approntata nei prossimi giorni. L’area è di circa 6mila mq. di cui 5.400 di parco e struttura sportiva ed i rimanenti 600 mq. destinati a parcheggio. L’impianto comprende tre zone collegate tra loro: la prima con campo polivalente di pallacanestro–pallavolo, recinzione, illuminazione artificiale, locali spogliatoio e servizi connessi; la seconda è dotata di spazio pavimentato per attività polivalenti all’aperto ed area destinata a prato con alberature, con annesso locale per servizio ristoro; la terza è un’area destinata a verde e spazi per attività ludiche per bambini. Questa gestione, invece, sarà a pagamento e destinata soltanto a ditte o associazioni qualificate con esperienza almeno quinquennale nell’ambito della somministrazione di alimenti e bevande. Nei prossimi giorni verrà approntato ed emesso un apposito bando pubblico che ne prevederà la gestione per sei anni (rinnovabili alla scadenza).