Anche quest’anno, come indicato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, si celebra in più di 160 Paesi la “Giornata Mondiale del diabete”. In Italia, il consueto appuntamento è fissato per sabato 15 e domenica 16 novembre 2014 in circa 400 piazze italiane ed il tema scelto quest’anno è “Il diabete ha scelta me. Ma anche io ho scelto me”. Anche a Fasano è previsto un evento. In piazza Ciaia, domenica 16 novembre dalle ore 9 alle ore 12 sarà allestito un presidio diabetologico, a cura del Comitato Locale di Croce Rossa Italiana di Fasano per lo screening della glicemia a cui potranno sottoporsi, a titolo gratuito, tutti i cittadini interessati a monitorare la tendenza diabetica. Grazie all’impegno dei volontari della Cri fasanese, sarà possibile sottoporsi a misurazione di peso, altezza, circonferenza della vita e a domande su comportamenti alimentari e sul proprio stile di vita. La visita si concluderà con lo screening glicemico con gli appositi stick della glicemia. Per l’occasione l’azienda Fora regalerà glucometri a tutti i pazienti/cittadini di nuova diagnosi. Saranno distribuiti volantini e pieghevoli informativi e i cittadini potranno ricevere consulenza medica qualificata ma soprattutto, come detto, potranno effettuare gratuitamente l’esame della glicemia. Da una piccola goccia di sangue, ottenuta con una semplice puntura sul polpastrello di un dito, è possibile conoscere il livello del glucosio nel sangue (glicemia). A collaborare con la Cri di Fasano ci sarà anche il dott. Giovanni Mileti, Direttore del Reparto di Medicina e Ambultatorio di diabetologia degli ospedali di Fasano e Cisternino. Per la prima volta Diabete Italia ha deciso di far scegliere alle persone con diabete lo slogan della “Giornata Mondiale del Diabete 2014”. Attraverso e-mail e social media si è svolta una ampia consultazione dalla quale sono emerse oltre 200 proposte. Lo slogan “Il diabete ha scelto me. Ma anche io ho scelto me” è insieme spiazzante e profonda. Nessuno ovviamente sceglie di avere il diabete. Chi ha il diabete di tipo 1 non può al momento fare nulla per prevenirlo e il diabete di tipo 2 arriva anche esso inatteso seppur non imprevedibile. Come reagire a questa sfida? Certo si può fare il minimo indispensabile o ancora meno. Ma si può reagire: tenere sotto controllo il diabete, imparare molto su di lui, controllarlo, abbandonare la sedentarietà, mangiare meno e meglio, prendere i farmaci prescritti dai medici. In una parola scegliere se stessi. Questo è l’atteggiamento della grande maggioranza delle persone con diabete ed è a loro (e alle famiglie, ai Team diabetologici, agli amici e alle istituzioni che li aiutano) che è dedicata questa Giornata Mondiale del Diabete. Battere il diabete sul tempo è possibile: diagnosi precoce, prevenzione, stile di vita corretto, consapevolezza ed educazione possono contribuire ad arginarlo ed in questo senso la Croce Rossa Italiana è da sempre protagonista di queste iniziative volte alla prevenzione.

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