Dopo la denuncia è scattata la sanzione restrittiva per un giovane che aveva offerto denaro in cambio per simulare la vaccinazione.

E’ scattato l’arresto per il giovane che nei giorni scorsi a Fasano aveva tentato di corrompere un infermiere per simulare l’inoculazione del vaccino.

Il fato era accaduto al centro vaccinale di Conforama e dopo la denuncia da parte della dottoressa responsabile del centro vaccinale, i carabinieri lo hanno arrestato ieri sera.

Il giovane si trova ai domiciliari perché potrebbe reiterare il reato, costituendo un pericolo per la salute pubblica. Per due volte l’arrestato si è presentato all’hub: inizialmente ha presentato un falso certificato di esenzione, poi ha cercato di corromper l’infermiere. L’operatore sanitario ha immediatamente denunciato l’accaduto ai responsabili.

Il 21enne responsabile del fatto è stato rintracciato in Valtellina.

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