Con il prof. Pierpaolo Martino e il concerto di musica indiana Jugalbandi

 E’ giunto al suo ultimo weekend venerdì 4 agosto il progetto “Drawing Egnazia, lo spettacolo dell’archeologia”, ideato dal “S.A.C. – La Via Traiana”, finanziato dalla Regione Puglia e realizzato dal CETMA (Centro di Ricerche Europeo di Tecnologie, Design e Materiali) in collaborazione con TIME ZONES, il Polo Museale Regionale di Puglia e il Museo Nazionale e Parco Archeologico di Egnazia “Giuseppe Andreassi”, in collaborazione con Sistema Museo.

Tra installazioni video-acustiche, musica, laboratori ed incontri culturali la manifestazione ha rappresentato un percorso virtuoso e innovativo che ha riscosso un notevole successo di pubblico. Grazie alle ricostruzioni digitali e alle soluzioni tecnologiche multimediali gli ambienti del passato sono ritornati a vivere con la spettacolarizzazione notturna del Parco in 3D.

 Il programma del weekend da venerdì 4 a domenica 6 agosto
Venerdì 4 agosto, alle 20,30, Pierpaolo Martino terrà un incontro su “La filosofia di David Bowie. Wilde, Kemp e la musica come teatro”. Ricercatore – nonché Professore Aggregato – di Letteratura Inglese presso l’Università degli Studi di Bari, Martino si occupa di studi culturali, di letteratura modernista e contemporanea, e dei rapporti tra letteratura e musica. Ha pubblicato studi di argomento letterario, musicale e cinematografico su autori quali Shakespeare, Oscar Wilde, Virginia Woolf, Jack Kerouac, Salman Rushdie e tanti altri. È autore di quattro monografie tra cui l’omonima che dà il titolo all’incontro.

L’omaggio a David Bowie si pone come narrazione infedele e trasversale, decostruendo e ri‐componendo invenzioni melodiche, drones elettronici, giri di basso, tracce vocali, frammenti di intervista, reading di testi e altro ancora. Il risultato è il frutto di una poetica figlia delle sperimentazioni elettroniche berlinesi di Bowie e Brian Eno (documentate da album quali Heroes, Low e Lodger) e della pulsione jazzistica e improvvisativa che nutre il suo ultimo lavoro, Black Star.

Sabato 5 agosto alle 21.30 concerto di musica indiana Jugalbandi con Supratik Sengupta, (sitar), Indranil Mallick, (tablas), Alessio Alba (sarod).

Nella musica classica indiana il concerto è tradizionalmente eseguito da uno strumento melodico (sarod, sitar) e da uno ritmico (tablas). Solo in alcune occasioni viene eseguito il concerto Jugalbandi in cui gli strumenti melodici sono due. La musica in India è un’arte che si tramanda con continuità da circa tremila anni e può divenire una parte vera e reale della vita interiore poiché contiene una vasta gamma di esperienze emozionali.

Domenica 6 agosto  alle 18.30 l’Associazione Vivarch terrà l’ultimo laboratorio di animazione e didattica a tema storico archeologico, dal titolo “Per fare un ago ci vuole un osso!” con specifico focus sulla realtà di Egnazia per un percorso di conoscenza unico nel suo genere. L’attività è incentrata sull’esperienzialità, con la realizzazione pratica di manufatti attraverso tecniche e tecnologie del periodo storico analizzato.

Con il progetto “Drawing Egnazia, lo spettacolo dell’archeologia” in ben cinque fine settimana, dal 7 luglio al 6 agosto, è stato possibile immergersi nel fascino e nello splendore del parco archeologico di Egnazia con le ricostruzioni in 3D di ambienti del passato tra dibattiti culturali, concerti live e rievocazioni storiche. 

L’obiettivo del “S.A.C. (Sistema Ambientale e Culturale) La Via Traiana” è quello di valorizzare, attraverso la gestione e la fruizione integrata, il patrimonio ambientale e culturale del territorio. 

PROMO TICKET 5 euro per ogni singola serata – Ridotto 2,50 euro (18-25 anni) Gratuito sotto i 18 anni

Lascia un commento

Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza sul nostro sito web. Clicca su Accetto per non visualizzare più questo avviso.