L’avvio dell’Amministrazione Di Bari bis non appare privo di ostacoli e si procede dunque a piccoli passi. Dopo aver nominato una mini Giunta con due soli assessori, Grazia Neglia e Giuseppe Vinci per l’adozione dei provvedimenti urgenti e improcrastinabili, il sindaco Lello Di Bari ha formalizzato nei giorni scorsi la nuova compagine che prevede 4 assessori, in attesa di chiudere la trattativa con i Circoli Nuova Italia di Antonio Scianaro per la formazione della squadra di governo definitiva. La nuova giunta è così formata: Giuseppe Vinci (Fli, 41enne assicuratore), Gianleo Moncalvo (Pdl, 40enne commercialista, cui è stata affidata la delega di vicesindaco), Donato Ammirabile (Pdl, 35enne ingegnere), Laura De Mola (42enne, dirigente d’azienda). Al momento, agli assessori non è stata affidata alcuna delega di lavoro, in attesa che «si raggiunga l’accordo con i Circoli Nuova Italia – ha affermato il sindaco Lello Di Bari, che ha voluto spiegare come – io abbia manifestato, subito dopo la vittoria elettorale, la volontà di dare un’autentica svolta all’azione amministrativa di questo secondo mio mandato, affidando incarichi assessorili a persone giovani e competenti, affinché l’Amministrazione possa, grazie anche al loro operato, volare alto. Volevo una squadra di persone preparate sul piano della competenza e della capacità organizzativa, oltre che giovani – ha sottolineato Di Bari – e rispetto a quest’ultimo criterio, proprio per venire incontro ai Circoli Nuova Italia e dare subito una giunta completa pronta a lavorare sodo per lo sviluppo di Fasano, ieri avevo fatto un passo indietro, accogliendo una loro proposta, ma ci sono stati dei ripensamenti all’interno dei Circoli che, quindi, oggi, mi hanno costretto a presentare un esecutivo monco della loro rappresentanza. E pensare che sono stato proprio io a favorire la discesa in campo, con una lista autonoma a mio sostegno, dei Circoli Nuova Italia, nonostante il parere contrario di tutti – ha spiegato Di Bari – a cominciare da quello dell’ex ministro Raffaele Fitto; la porta della trattativa è, comunque, sempre aperta ma, questa volta, sulla base del disegno che mi sono proposto inizialmente, ossia squadra giovane e competente; pertanto, alla fine del percorso, se accordo non ci sarà, ciascuno dovrà assumersi le proprie responsabilità. I miei quattro collaboratori ufficialmente nominati assessori sono persone a cui riconosco ottime capacità amministrative e organizzative. Annuncio, comunque – ha sottolineato il sindaco – che non affido loro deleghe, anche per capire, nei prossimi giorni, se indirizzare la decisione verso la distribuzione classica di deleghe di lavoro ampie, oppure di singole deleghe a progetto. In ogni caso – ha concluso il sindaco – questa volta gli assessori saranno oggetto di verifiche certe sul loro operato sulla base di specifici step che andremo a concordare». Nella seduta consiliare di lunedì 16 luglio in sostituzione dei dimissionari consiglieri comunali Ammirabile, Moncalvo e De Mola (nominati oggi assessori) entreranno nell’assise Grazia Neglia, Giacomo Angelini e Vito Nicola Napoletano.