Si occuperà di questioni giuridiche e fiscali
Lo scorso 8 luglio, tutte le ASP d’Italia si sono ritrovate a Roma, nella sede del CNEL, in via David Lubin. L’assemblea, presieduta dal Presidente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), On. Prof. Renato Brunetta, è stata preceduta da un’azione di monitoraggio, che ha evidenziato, tra le altre, le best pratics dell’ASP Terra di Brindisi. L’ASP fasanese è, infatti, rientrata nel 15% delle ASP italiane che, per bilancio, servizi e patrimonio, possono definirsi solide. In particolare, gli uffici CNEL hanno assai apprezzato il piano di risanamento varato dal CdA “Latorre & Rossini”; l’importante valorizzazione del patrimonio immobiliare (si pensi, in merito, a Masseria “San Lorenzo”, ndr); alla certificata qualità dei servizi erogati; ai volumi di bilancio e, non ultimi, alla qualità e quantità dei contratti di lavoro garantiti.
Non di meno, l’ASP fasanese si è parecchio distinta per aver varato, d’intesa con l’ASP Terra di Bari, la Fondazione Apuliae ETS, regolarmente iscritta al RUNTS. In particolare, ha destato interesse il fatto che la stessa ANAC ha provveduto ad iscrivere l’ASP Terra di Brindisi e l’ASP Terra di Bari nell’elenco delle Amministrazioni aggiudicatrici e degli Enti aggiudicatori, che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house; tanto da riconoscere alla stessa Fondazione un regime di house providing. Nei vari interventi che si sono susseguiti nel parlamentino CNEL, Massimo Vinale, in qualità di Presidente dell’ASP Terra di Brindisi, ha illustrato i dettagli giuridici e amministrativi che hanno portato al varo della Fondazione che gestisce, in hausing, i servizi delle due ASP pugliesi; evidenziando le economie di scala che tale operazione ha comportato.
Sta di fatto che il Presidente Renato Brunetta, con decreto n. 7 del 24 luglio u.s., ha nominato, tra gli altri, il Presidente Vinale in una “commissione tematica”, col compito di evidenziare le criticità normative, ovvero i nonsense, a cui sono sottoposte le ASP italiane, anche in campo fiscale e tributario. In merito, abbiamo raccolto le parole del Presidente Massimo Vinale: Il mio personale grazie va al Presidente del CNEL, il prof. Renato Brunetta, per l’importante riconoscimento fatto non tanto alla mia persona, quanto al lavoro dell’intero CdA che mi onoro di presiedere”. Circa i lavori della Commissione di cui farà parte (presieduta dal prefetto Francesco Paolo Tronca, Commissario Straordinario dell’ASP “Pio Albergo Trivulzio” di Milano, ndr), Vinale ha osservato che “le ASP rimangano un ibrido giuridico, di fatto impossibilitate a concorrere, ad armi pari, col privato sociale. Perciò, ritengo, bisogna definitivamente porsi la domanda sulla natura giuridica delle ASP”, ha concluso.