A chiudere l’edizione 2025, lo spettacolo fuori concorso “C’eravamo tanti amati”, a seguire la consegna dei premi.

La XV edizione del Festival Nazionale di Teatro “Di scena a Fasano” giunge al capolinea e si prepara all’ultima, grande, serata finale che riserverà agli spettatori non poche emozioni e, come da consuetudine, ancora buon teatro.

L’appuntamento è per domenica 1° dicembre alle 19.00 al Teatro Sociale di Fasano con la compagnia di Lizzana “Paolo Manfrini” di Rovereto (TN) che metterà in scena, in qualità di spettacolo fuori concorso, “C’eravamo tanto amati”, per la regia di Roberto Marafante.

Una commedia brillante, leggera, che scalderà i motori della prima parte della serata.

A seguire, dinanzi ad una rappresentanza di tutte le compagnie in concorso, si terrà la cerimonia di premiazione e la consegna dei premi in palio assegnati dalla giuria tecnica (quest’anno composta dal direttore artistico Mimmo Capozzi, David Marzi, Gerry Moio e Vita Rosati), giuria giovani, dalla stampa e dal pubblico.

Il pubblico: come ogni anno ormai, anche quest’anno verrà effettuata l’attesa e bramata estrazione del fortunato abbonamento che aggiudicherà un buono omaggio dal valore di €300 messo a disposizione da Cupertino Shop, storico partner della kermesse teatrale fasanese.

I premi in palio sono i seguenti:

  • Miglior spettacolo (assegnato dalla giuria tecnica)
  • Miglior regia (assegnato dalla giuria tecnica)
  • Miglior attore (assegnato dalla giuria tecnica)
  • Miglior attrice (assegnato dalla giuria tecnica)
  • Premio “Franco Romano” al miglior interprete in assoluto (assegnato dalla giuria tecnica)
  • Premio Fita (assegnato dalla giuria tecnica)
  • Premio della stampa
  • Premio “Valerio Gentile” (assegnato dalla giuria giovani)
  • Premio del pubblico

 Un’altra serata del “Di scena a Fasano” che non risparmierà emozioni al suo affezionato pubblico e anche a tutti i protagonisti che hanno calcato il palcoscenico del Teatro Sociale in questa quindicesima edizione.

La sinossi dello spettacolo “C’eravamo tanto amati”
Una storia d’amore al contrario: un uomo e una donna dopo sei anni di matrimonio si separano… Da qui una serie di gag irresistibili accompagnano i momenti classici del distacco: la separazione dei beni, il cambio casa, l’annuncio a parenti ed amici, le reciproche nuove conquiste e via via si arriva ad un finale che è un colpo di scena inaspettato. I due personaggi sono soli sul palco, pochi e semplici elementi scenici li trasportano da un luogo all’altro, altri personaggi entrano nel gioco, ma non li vediamo, solo attraverso i dialoghi dei due protagonisti diventano concreti. E un rincorrersi di scene comiche, spesso surreali, che alla fine creano una sola immagine: la storia di una vita.

Atto unico di 80 minuti – Porta: 18.30 – Sipario: 19.00
Info: 329 460 9836 | 39 348 0027873

Lascia un commento

Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza sul nostro sito web. Clicca su Accetto per non visualizzare più questo avviso.