E’ morto all’età di 64 anni stroncato dalla malattia. Uomo di fede impegnato nel sociale, fu stretto collaboratore di don Cosimo Decarolis. Fu candidato nelle prime elezioni dirette del sindaco e anche collabratore anche di Radio Diaconia
Piegato dalla malattia è deceduto Franco Bungaro, 64 anni, personaggio notissimo a Fasano per il suo impegno sociale e in campo religioso. Chiamato da don Cosimo De Carolis nella gestione della quando venne istituita la nuova parrocchia di Santa Maria de La Salette, fu suo amico e collaboratore nell’organizzazione di tute le attività della nascente nuova comunità. Catechista, animatore liturgico, docente di religione, impegnato nella pastorale sanitaria, profondo conoscitore delle sacre scritture di cui era esperto come pure della teologia cristiana, ha sempre tenuto grande attenzione verso le problematiche sociali, acconto agli umili ed emarginati, concretizzando la fede nella realtà. Fondatore e presidente della Cooperativa “Mondo Futuro” si occupò fattivamente della devianza giovanile e del problema droga che negli anni ’80 dello scorso secolo era divenuto a Fasano una vera e propria piaga sociale con tantissimi giovani vittime dell’eroina prima e dell’AIDS dopo. Riuscì ad elaborare e a creare percorsi di recupero e di prevenzione. Fu amico anche di Tonio Leone con il quale condivise l’impegno a favore degli ultimi e dei giovani in difficoltà.
Nel 1995, quando ci fu la prima elezione diretta del sindaco, Franco Bungaro (Ruggero all’anagrafe) si mise in gioco candidandosi alla carica di primo cittadino con una coalizione, “Impegno civile”, che riuniva Rifondazione Comunista e liste civiche che non lo portò in consiglio comunale ma che gli consentì di raccogliere poco meno del 5% dei consensi. Nonostante le precarie condizioni di salute, negli ultimi tempi non mancava di pubblicare tramite facebook interessanti riflessioni e commenti al Vangelo della domenica, molto profonde e seguite; l’ultima è datata 14 agosto 2022, una quindicina di giorni prima della sua morte avvenuta nell’ospedale di Lecce dove era stato recentemente ricoverato.
La notizia della scomparsa ha suscitato un moto di cordoglio diffuso attraverso i canali social con coloro che l’hanno conosciuto che hanno espresso parole di stima, di apprezzamento e ricordi per l’impegno sociale e di fede. Franco Bungaro è stato negli anni ’80 anche collaboratore di Radio Diaconia dove ogni giorno, intorno alle 12, insieme a padre Renzo Piasentin dei padri Canossiani, proponeva una interessante rassegna stampa commentando i principali fatti di cronaca riportati dai quotidiani nazionali, fornendo una lettura dei fatti in ottica cristiana.
La salma verrà vegliata nella chiesa di San Francesco da Paola in Fasano, nello stesso sacro edificio in cui ebbe la prima sede la parrocchia di Santa Maria de La Salette prima della costruzione della nuova chiesa e dove tante volte ha esplicato il suo servizio di laico impegnato. Il rito funebre sarà celebrato giovedì pomeriggio, 1 settembre alle ore 16,30.
