La Provincia di Brindisi conferma il suo ruolo centrale e di coordinamento tra i vari Comuni del territorio di competenza anche in materia di innovazione ecologica ed energetica. Si è svolto, a tal proposito, nel pomeriggio di giovedì scorso, presso il salone di Rappresentanza dell’Ente, un incontro

nell’ambito dell’iniziativa che la RETE PON R&I sta organizzando sul territorio regionale, avendo al centro il tema degli ecosistemi territoriali, della Innovazione, della valorizzazione del paesaggio, con la trasformazione ecologica ed energetica di cui si parla in questi anni. L’iniziativa è stata promossa dalla Provincia di Brindisi, in collaborazione con la RETE dei Comuni associati in Innovazione e Ricerca della Puglia.

La Regione Puglia si sta dotando di strumenti importanti come la promozione del Patto dei Sindaci e della elaborazione dei Paesc, il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, che è un documento redatto dai comuni, attraverso appunto il Patto dei Sindaci, per dimostrare in che modo l’amministrazione comunale intende raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni CO.

La Provincia di Brindisi, come Ente territoriale di riferimento, e su indicazioni del presidente, on.Antonio Matarrelli, intende porsi come istituzione di coordinamento della governance dei processi di innovazione del proprio territorio insieme alle comunità locali con l’obiettivo di promuovere una strada che possa portare ad un modello di sviluppo che contenga nuovi valori ed obiettivi che salvaguardino il benessere e la salute, il lavoro, l’equità e la coesione sociale e territoriale con la partecipazione attiva degli attori del territorio, cioè mondo della ricerca, imprese, pubblica amministrazione, cittadini.

“Come si è dimostrato nel settore degli ambiti territoriali – ha detto il consigliere provinciale, Giovanni Barletta – dove abbiamo avuto come Provincia, su precisa volontà del presidente Antonio Matarrelli,  la capacita di mettere insieme più soggetti per attrarre diverse opportunità di finanziamenti grazie al PNRR, con l’obiettivo di avere più servizi sul territorio a vantaggio dei cittadini, in egual modo la Provincia di Brindisi vuole essere punto di riferimento in campo ambientale, in materia di innovazione energetica. In questa occasione, abbiamo riunito diverse professionalità per avere un maggior ventaglio di proposte atte a migliorare il nostro territorio. I cambiamenti non devono spaventare la politica. Oggi, come stiamo purtroppo avendone conferma con ciò che sta accadendo nell’est dell’Europa, lo sviluppo dell’energia rinnovabile è fondamentale. Il cambiamento può portare con sé sviluppi davvero importanti. Per questo, la Provincia di Brindisi, con il presidente Matarrelli, si candida per essere cabina di regio per la tutela ambientale e per l’innovazione ecologica ed energetica”.

All’iniziativa, con Provincia di Brindisi e Regione Puglia, hanno aderito anche l’Università del Salento, l’Università di Bari, Confindustria Brindisi, CNA Brindisi, l’ENEA e il CETMA Brindisi. Ha introdotto e coordinato i lavori Michele Lastilla coordinatore regionale della RETE dei Comuni associati in ricerca e innovazione della puglia e del suo partenariato.

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