Lo comunica la ALS Bari. Il Consigliere regionale Fabiano Amati lamenta lentezze, personale insufficiente e una ulteriore erogazione di fondi.
Proseguono i lavori al nuovo ospedale di Monopoli-Fasano e le opere sono state completate al 48% del totale. In questi giorni è stata avviata la realizzazione della pensilina d’ingresso, il «biglietto da visita» dell’edificio assieme all’area di accoglienza interna.
«Dal punto di vista della forza lavoro – ha comunicato la ASL Bari – tra febbraio e marzo sono stati impiegati in media 132 operai al giorno, con punte massime oltre le 170 unità. Sono in corso numerose opere edili interne ed esterne, la realizzazione di impianti elettrici e meccanici in tutti i livelli e nei diversi blocchi, il completamento di reti fognarie e pluviali».
Tuttavia, il Consigliere Regionale Fabiano amati, con una nota diffusa nei gironi scorsi ha dichiarato: “Mancano 383 giorni al fine lavori previsto per il 25 aprile 2023, ossia circa il 51 per cento dei lavori da svolgersi nel 24 per cento del tempo residuo. Nel mese trascorso nulla è cambiato sulle maestranze impegnate, sempre la stessa media e sempre poche. E nel frattempo una nuova determina del Collegio consultivo tecnico, che sempre all’unanimità liquida circa 700mila euro all’impresa. Siamo di fronte a un bancomat? Lo verificheremo in Commissione, forse l’unico luogo in cui si pensa agli ospedali come luogo per curare le persone e perciò da realizzare al più presto”.
