L’iniziativa consentirà una maggiore prevenzione e interventi tempestivi in caso di contagi
Test antigenici per studenti, docenti e personale scolastico per ridurre quanto più possibile il rischio di contagi ed individuare subito eventuali asintomatici. Lo chiede il sindaco Francesco Zaccaria, in una nota inviata lunedì al direttore del SISP (Servizio Igiene e Sanità Pubblica) di Brindisi, il dott. Stefano Termine, e all’ordine dei medici della provincia di Brindisi.
Il primo cittadino chiede «congiuntamente all’avvio e alla progressiva implementazione della vaccinazione, il monitoraggio continuo e costante, in grado di assicurare una diagnosi accelerata in casi di Covid-19» e quindi una rapida distinzione fra influenza stagionale e coronavirus.
“Ritengo che questa possa essere una misura efficace di prevenzione del contagio – dice il sindaco Zaccaria – nonché di serena ripresa delle lezioni per le famiglie che hanno optato per la didattica in presenza e per tutti gli insegnanti tornati in aula”.
“L’implementazione dei test è un’ulteriore precauzione che, anche se non risolve ogni problema, garantirà un monitoraggio puntuale che consentirà di individuare la eventuale presenza di casi asintomatici e quindi di attivare subito tutte le procedure necessarie per evitare la diffusione del contagio – continua il primo cittadino –. Ringrazio il SISP di Brindisi e l’ordine dei medici per la collaborazione e per il puntuale e instancabile lavoro di tutti questi mesi a tutela della salute di ciascuno di noi. Raccomando a tutti, ancora una volta, l’importanza del rispetto delle norme e in particolare: uso corretto della mascherina su naso e bocca, igienizzazione frequente delle mani e distanziamento fisico di almeno un metro. Sono certo di poter contare sull’impegno e la responsabilità delle famiglie e di tutto il personale della scuola a cui faccio un grande in bocca al lupo per la ripresa delle lezioni: l’amministrazione comunale è vicina al mondo della scuola per qualsiasi esigenza e problematica nella convinzione che solo impegnandoci tutti insieme nel rispetto delle regole potremo garantire la serenità del lavoro di docenti e studenti ed evitare la diffusione del virus”.