Si è svolto ieri, martedì 4 luglio, all’interno dell’arco del Balì, a Fasano, il primo incontro partecipato sul PUMS,  Piano Urbano di Mobilità Sostenibile.

Uno “spazio aperto” itinerante è stata la modalità prescelta dall’Amministrazione comunale di Fasano e dalla società consulente “Elaborazioni.org Srl”, per costruire assieme ad associazioni e cittadini una visione di sviluppo della “mobilità sostenibile” del territorio fasanese .

Il ruolo del PUMS è quello di contribuire a migliorare l’attrattività del territorio e la qualità dell’ambiente urbano e della città a beneficio dei cittadini, dell’economia e della società; garantire ai cittadini opzioni che permettano loro di accedere alle destinazioni e ai servizi chiave; migliorare le condizioni di sicurezza; ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, le emissioni di gas serra e i consumi energetici; migliorare l’efficienza e l’economicità dei trasporti di persone e merci.

Il PUMS è un grande obiettivo per Fasano, è uno strumento di pianificazione di cui questa città si deve dotare per organizzare meglio la sua mobilità; – ha dichiarato il sindaco di Fasano, Francesco Zaccariatutto ciò ci consentirà di accedere ai finanziamenti pubblici per la mobilità lenta. La modalità scelta, quella della partecipazione, è molto importante oggi, ed è anche prevista per legge, non solo per il PUMS ma anche per il PUG, Piano Urbanistico Generale. Si tratta di strumenti importanti perché permettono di far affacciare i cittadini alla complessità delle problematiche della città, ma danno anche la possibilità ai singoli di poter interagire e suggerire l’idea di mobilità e di città che possiedono, dando vita anche ad un progetto di cittadinanza attiva.

Il PUMS si occupa della ciclabilità, della pedonalità e del trasporto pubblico locale. – spiega Annarita Angelini, assessore alla Mobilità della Città di Fasano – Tutto parte da un impulso del Ministero dell’Ambiente e da uno stanziamento di fondi che la Regione Puglia ha voluto far ricadere sui comuni. C’è stato un bando, infatti, che prevedeva la realizzazione di una pista ciclabile all’interno dell’area comunale attraverso l’utilizzo del PUMS, che comunque era già un piano che l’amministrazione comunale voleva intraprendere e portare a termine. Grazie a questo incontro e grazie agli esperti, i cittadini hanno potuto osservare le mappe e le criticità del territorio dal punto di vista della mobilità; da ciò verrà fuori un piano che armonizzerà i diversi modi di mobilizzazione.

Il processo di redazione del PUMS di Fasano prevede diverse fasi: la prima avviata ieri e che vedrà altri appuntamenti, nelle frazioni di Montalbano, il 21 luglio, e a Pezze di Greco, il 28 luglio. Tra il 20 e il  25 luglio, verrà invece approvato il documento preliminare e del progetto da candidare al bando regionale, che vede la scadenza il 27 luglio.

Una buona risposta si è registrata da parte dei cittadini fasanesi, che hanno proposto numerose soluzioni e progetti. Si potrà consultare anche il sito dedicato www.pumsfasano.it e la pagina facebook “pumsfasano”, oltre che scrivere all’indirizzo di posta elettronica partecipa@pumsfasano.it

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