Un uomo di 55 anni, originario di Fasano, ha ucciso a Roma la sua convivente di anni 47, e poi si è recato presso una caserma dei Carabinieri per costituirsi. Teatro della tragedia, un appartamento sito tra piazza di Spagna e piazza del Popolo.
Quando gli uomini dell’Arma sono giunti sul luogo dei fatti hanno potuto constatare il dramma: il corpo senza vita della vittima, di professione insegnante, era riverso sul letto con ferite alla testa provocate probabilmente da un corpo contundente.
Si presume che la donna sia stata uccisa nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio, ma occorrerà attendere gli accertamenti del medico legale per stabilire dinamiche e orario della tragedia.
L’uomo, separato e con figli, legato da qualche tempo alla vittima, anch’essa separata e madre, si è costituito ai carabinieri chiamandoli a casa propria per constatare quanto avvenuto.
Gli inquirenti stanno indagando per stabilire le cause dell’omicidio.
