I carabinieri forestali del Comando Stazione di Ostuni hanno sorpreso al lavoro, con le motoseghe, tre operai, due 46enni fasanesi e un cinquantenne di Ostuni, me tre senza alcuna autorizzazione erano intenti a tagliare macchia mediterranea in un’area interna del parco delle dune costiere.
I tre,, insieme al proprietario dell’area, sono stati denunciate alla Procura della Repubblica di Brindisi con l’accusa, in concorso, di deturpamento di bellezze naturali ed in area protetta, e per violazione del codice dei beni culturali e del paesaggio, oltre alle norme di salvaguardia del Parco Regionale delle Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, all’interno del quale si trova la zona in cui è avvenuto il tentativo di disboscamento.
In un’altra operazione i carabinieri forestali hanno sorpreso tre bracconieri, fasanesi, a caccia.
I militari, in contrada “Giannecchia”, hanno contestato a uno il porto abusivo di fucile da caccia a causa del patentino scaduto e l’abbattimento di fauna non cacciabile, mentre ad un altro l’omessa custodia dell’arma. Il fucile, munizioni e selvaggina sono state sottoposte a sequestro penale.
Poco distante dalla stessa località, i militari hanno fermato un’autovettura guidata da una persona trovato in possesso di selvaggina cacciata da poco, a stagione venatoria già conclusa: c’è stato quindi il sequestro dell’arma e della selvaggina.