Domenica prossima, 2 febbraio la Chiesa italiana celebra la 36^ Giornata per la vita, indetta dalla Conferenza Episcopale Italiana, che ha per titolo: “Generare futuro”. Il tema si riferisce ai figli ed è una sorta di appello a quella “cultura dell’incontro” che “è indispensabile per coltivare il valore della vita in tutte le sue fasi: dal concepimento alla nascita, educando e rigenerando di giorno in giorno, accompagnando la crescita verso l’età adulta e anziana fino al suo naturale termine, e superare così la cultura dello scarto”. “Ogni figlio è dono per la famiglia e per la società”, scrivono i Vescovi, i quali ricordano che “generare la vita è generare il futuro anche e soprattutto oggi, nel tempo della crisi; da essa si può uscire mettendo i genitori nella condizione di realizzare le loro scelte e i loro progetti”. Di qui, accanto alla sottolineatura che “la società tutta è chiamata a interrogarsi e a decidere quale modello di civiltà e quale cultura intende promuovere”, la scelta della vita, sempre: “Se lamentiamo l’emorragia di energie positive che vive il nostro Paese con l’emigrazione forzata di persone – spesso giovani – dotate di preparazione e professionalità eccellenti, dobbiamo ancor più deplorare il mancato contributo di coloro ai quali è stato impedito di nascere”. Analoga considerazione il Messaggio lo dedica all’ “esclusione che tocca in particolare chi è ammalato e anziano, magari con il ricorso a forme mascherate di eutanasia”, per concludere riaffermando “il senso dell’umano e la capacità del farsi carico”, “fondamento della società”. Così domenica 2 febbraio in piazza Ciaia sarà allestito il gazebo per la vita, un presidio del Movimento e del Centro di aiuto alla vita di Fasano presso il quale verrà divulgato il messaggio della giornata per la vita e sarà possibile effettuare gesti concreti di sostegno alle mamme in attesa e alle loro famiglie facendo una donazione e ritirando un fiore, l’orchidea per la vita, simbolo di questa giornata. Sempre in mattinata, alle ore 10,15 è prevista una processione nel reparto di lungodegenza dell’Ospedale “Umberto I” di Fasano per far sentire la presenza dei volontari del Movimento per la Vita agli anziani e gli ammalati ricoverati in nosocomio, mentre alle 12,00 in piazza Ciaia farà sosta l’iniziativa “una pedalata per la vita”, una sorta di ciclo-passeggiata di ciclisti amatoriali e professionisti dell’Associazione Bikers di Fasano che sosterranno la giornata per la vita indossando le maglietta col simbolo del “Sì alla vita” del movimento. Anche nelle chiese cittadine nella giornata di domenica 2 febbraio sarà divulgato il messaggio della Conferenza Episcopale Europea e offerta l’orchidea per la vita alle mamme in attesa. 8

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