Oggi il sindaco Lello Di Bari, accompagnato dal geom. Suma dell’Acquedotto pugliese e dal geom. Angelini del Comune di Fasano, ha effettuato un sopralluogo generale in città per verificare la necessità del ripristino delle arterie fasanesi interessate dai lavori dell’Aqp. «Non v’è dubbio che i cittadini stiano patendo un disagio per lo stato delle strade cittadine e lo stiano segnalando quotidianamente agli organi d’informazione ed a noi come Amministrazione comunale – afferma il sindaco – d’altro canto, non possiamo sottacere la necessità delle opere in corso di realizzazione da parte dell’Aqp che sta investendo sul nostro territorio milioni di euro al fine di sostituire, migliorare ed ampliare le condotte idriche, sì che noi fasanesi potremo usufruire di un servizio adeguato agli standard di qualità attuali. In ogni caso – sottolinea il sindaco Di Bari – ho ritenuto che non potesse essere più differibile l’incontro operativo di oggi: dalle parole si deve passare ai fatti e l’Aqp, in questo senso, ha preso l’impegno che entro la prima quindicina di febbraio ripristinerà il manto stradale sui tratti delle strade i cui lavori di sostituzione o ampliamento della condotta idrica sono stati completati». Il sindaco ha voluto effettuare personalmente il sopralluogo assieme ai due tecnici «in modo che non ci siano alibi da parte dell’Aqp: i lavori di ripristino stradali li abbiamo indicati in modo particolareggiato nel sopralluogo di oggi e l’Acquedotto pugliese non deve fare altro che rispettare tempistica e vie da ricostituire». Così, saranno interessati dai lavori di rifacimento dell’asfalto (entro il 15 febbraio) i tratti toccati dalle opere di sostituzione o miglioramento delle condotte idriche già completate delle vie Vanoni, Giardinelli, Nenni, Morandi, Longo, don Cosimo De Carolis, Pacuvio, degli Astronauti. I lavori riguarderanno la copertura dei tratti di asfalto dismesso per circa una larghezza di due metri. «Relativamente a via Roma il discorso è diverso – afferma il sindaco Di Bari – poiché le opere di sostituzione e miglioramento della condotta idrica sono più complesse e l’Aqp si è ritrovato a doversi interessare di 750 allacci invece dei 359 stimati: numeri diversi, a causa della situazione ritrovatasi dinanzi ai tecnici dell’Acquedotto di allacci esistenti su un unico troncone attraversante via Roma, il che – spiega il sindaco – ha comportato non poche difficoltà per la messa a norma di questi allacci: un lavoro articolato che proseguirà nei prossimi giorni prima di giungere in dirittura d’arrivo. In ogni caso, ho chiesto ed ottenuto che il ripristino stradale di via Roma venga effettuato entro il 27 aprile prossimo, data di scadenza per la consegna dei lavori da parte dell’Aqp. Non tollereremo più ritardi – afferma il sindaco Di Bari – e questa è la linea che seguiremo con tutte le ditte appaltatrici di lavori che interesseranno la manomissione delle sedi stradali del nostro territorio: le ditte che non effettueranno i ripristini sulla base dei tempi concordati in contratto verranno denunciate all’autorità giudiziaria con la richiesta di un risarcimento danni per il Comune. Di qui non si transige. Relativamente all’Aqp – tiene a sottolineare il primo cittadino – devo comunque riconoscere che le opere in corso di realizzazione si stanno sviluppando sulla base di tecniche innovative sul piano tecnologico per evitare molti altri disagi ai fasanesi: l’acqua viene congelata nel tratto interessato dalla sostituzione di condotte idriche allo scopo di ridurre al minimo, o addirittura evitare, interruzioni nell’erogazione del servizio: per quanto riguarda la tempistica, ossia il primo step dei ripristini stradali entro il 15 febbraio – annuncia il sindaco Di Bari – verificherò personalmente, coadiuvato dai tecnici comunali, che la data venga rispettata, così come accadrà per tutti gli altri step delle opere di ripristino stradale previste».