In un clima surreale nel primo tempo per la protesta della tifoseria organizzata fasanese contro le decisioni prese dalla magistratura nei confronti di sei supporters biancoazzurri (in riferimento alla gara di Pezze del 27 ottobre scorso), il Fasano batte 5-0 il Carbonara (16 gol segnati nelle ultime tre partite di campionato) e continua la sua cavalcata in testa alla classifica. Fuori per infortunio Speciale e Laterza, mister Iacovazzi ha mandato in campo gli stessi 11 di Castellana. Da segnalare la doppietta di Amodio su due pregevoli calci di punzione. Gli altri gol portano la firma di Lentini, Patronelli e Leggiero. La gara si è subito incanalata sui giusti binari per un Fasano che però ha dovuto impiegare mezz’ora per rompere l’equilibrio iniziale, nonostante l’evidente maggiore pressione esercitata ai danni degli avversari. Si è giocato su di un campo al limite della praticabilità per le abbondanti piogge dei giorni scorsi. Ci ha pensato ancora una volta Amodio a regalare due perle (entrambe su punizione) al 30’ e al 37’. Due esecuzioni magistrali che hanno mandato in visibilio i tifosi fasanesi presenti allo stadio. È un’arma micidiale quella dei calci piazzati e ancora una volta il Fasano ha saputo sfruttare al massimo queste ghiotte occasioni. Il Carbonara è stato ordinato in difesa, ma ha sofferto parecchio in attacco. Non a caso il primo (vero) tiro in porta è giunto al 33’ con una conclusione di Rutigliani su punizione ben controllata da Lacirignola. La ripresa non ha presentato particolari apprensioni per i padroni di casa anche perché al 51’ il barese Castolo si è fatto espellere dal direttore di gara per avergli detto qualche parola di troppo. Al 61’ Brescia è andato vicinissimo al terzo gol con un diagonale poderoso che ha accarezzato la parte esterna della rete. È stato il preludio al gol di Leggiero che al 63’ ha dovuto solo spingere in rete un invitante assist del neo entrato Diddio. Al 67’ ci ha provato anche capitan Ancona che da ottima posizione però ha esaltato i riflessi di Lavermicocca. Al 75’ ancora su punizione i biancazzurri hanno rischiato di servire il poker, ma Ancona e Brescia hanno sfiorato solamente sottomisura. Il 4-0 però è giunto al 77’ con Lentini che ha trasformato con freddezza un calcio di rigore conquistato da Diddio travolto in area da Carelli. Il risultato poi è stato fissato sul 5-0 grazie a Patronelli che ha indovinato il diagonale vincente all’81’. Il Carbonara, alle corde, ha chiuso la gara in nove per l’espulsione di Regalino nei minuti finali. Domenica prossima, il Fasano sarà impegnato a Brindisi per affrontare il Real Paradiso. Si giocherà alle ore 11. Us Città di Fasano – Carbonara 5-0 Reti: 30′ e 37′ Amodio, 63’ Leggiero, 77’ Lentini su rig. e 81’ Patronelli. Us Città di Fasano: Lacirignola, Cosenza (68’ Recchia), Valentini, Ancona, Pistoia, Lentini (78’ Mastronardi), Patronelli, Leggiero, Brescia, Amodio, Chiatante (61’ Diddio). A disposizione Solito, Ago, Salerno, Schiavone. Allenatore Iacovazzi. Carbonara: Lavermicocca, Donnaloia (71’ Verna), Chico, Maggi, Carelli, Regalino, Castolo, Boccaforno, Carlucci (65’ Mancini), Rutigliani, Frappampina (78’ Salomone). A disposizione: Gagliardi, De Iacovo, Losacco. Allenatore Menchise. Arbitro: Leone di Barletta. Note: Espulsi al 7′ Castolo per doppia ammonizione e all’83’ Regalino per proteste. Ammoniti Lavermicocca, Chico, Frappampina, Carelli (C), Lentini, Brescia e Patronelli (F). Spettatori 500 circa. Angoli 4-1.

Lascia un commento

Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza sul nostro sito web. Clicca su Accetto per non visualizzare più questo avviso.