E’ stato approvato all’unanimità nell’ultimo Consiglio comunale di Fasano il Regolamento di attuazione della Legge regionale n. 13 del 10 giugno 2008 sulle cosiddette “Norme per l’abitare sostenibile”, che consentirà a coloro che preferiranno costruire nuove abitazioni, o ristrutturare abitazioni esistenti, in regime di eco-sostenibilità, di usufruire di sconti sui costi di costruzione e di bonus edilizi, ossia di aumenti di volumetria rispetto a quelli previsti nel progetto presentato. «Il provvedimento è il frutto di uno studio attento delle norme regionali in materia di abitare eco-sostenibile che si sono susseguite dal 2008 e fino alla scorso gennaio – afferma Giuseppe Angelini, assessore a Pianificazione e Assetto del Territorio, Ambiente ed Ecologia – in un quadro regolamentare che ha definitivamente stabilito e chiarito modalità tecniche, istruttorie e di valutazione della bioedilizia, al fine di riconoscere le due premialità in questione a chi presenta un progetto caratterizzato da elementi costruttivi eco-sostenibili, che si riferisce esclusivamente a edifici con destinazione residenziale. Con questo Regolamento appena approvato – sottolinea l’assessore Angelini – che ha carattere derogatorio rispetto al Regolamento Edilizio Comunale vigente, vogliamo promuovere e incentivare la sostenibilità ambientale nel settore edilizio. La qualità edilizia – puntualizza Angelini – sarà l’obiettivo principale della progettazione che, in ogni caso, dovrà comunque tenere presenti tanto la normativa sismica quanto quella sulla tutela del paesaggio e la difesa del suolo. Gli sconti sui costi di costruzione e l’aumento di volumetria che accorderemo – precisa Angelini – compenseranno i maggiori costi di ricerca progettuale, di modifica dei metodi costruttivi e di qualità dei materiali che il progetto di bioedilizia comporterà. Ritengo, inoltre – prosegue l’assessore – che chi abbraccerà l’edilizia eco-sostenibile finirà per ottenere anche un altro tipo di premialità, quella derivante dagli istituti di credito che, certamente, faciliteranno ed agevoleranno l’accensione di mutui». Per il sindaco Lello Di Bari il provvedimento adottato «va nella direzione indicata nel mio programma di mandato, ossia quella di regolamentare i settori di competenza dell’Amministrazione comunale in maniera da disciplinare in modo univoco per tutti, e senza possibilità di diverse interpretazioni, procedure, istruttorie e decisioni che, come Amministrazione, siamo chiamati a mettere in campo quotidianamente. Ad onor del vero – sottolinea il sindaco Di Bari – con questo secondo mio mandato, grazie al forte affiatamento di squadra che anima i miei assessori ed al loro bagaglio di singole competenze, in soli 8 mesi abbiamo regolamentato materie importanti ai fini dello sviluppo e del decoro del territorio, dalle fioriere all’occupazione di suolo pubblico, dalle agevolazioni fiscali per chi intende aprire un’attività nel centro storico alle norme in deroga al Regolamento Edilizio che agevolano l’apertura di esercizi commerciali, di botteghe artigiane e di attività di ristorazione nello stesso centro storico. Ritengo – afferma il sindaco – che il ruolino di marcia seguito sia congruo e adeguato a rispondere alle esigenze di un territorio fasanese dinamico e sempre aperto al nuovo». Gli sconti sui costi di costruzione e l’aumento di volumetria saranno accordati in caso di piani attuativi, di nuove costruzioni, di recuperi edilizi, di demolizioni e ricostruzioni, di recuperi urbanistici e riqualificazione urbana relativamente a progetti ecosostenibili per edifici residenziali. Una particolare procedura di calcolo del livello di sostenibilità di ciascun progetto sarà possibile attraverso il “Protocollo Itaca”, in base al quale a ciascun livello di sostenibilità, che darà un punteggio diverso, verrà attribuito il bonus sul costo di costruzione ed il bonus volumetrico. Per poter usufruire delle due premialità, oppure di una delle due, occorrerà che il progetto raggiunga il livello minimo di 2 punti, ossia la classe di sostenibilità ambientale 2 che non darà diritto al bonus volumetrico, bensì alla riduzione del 10 per cento del costo di costruzione in presenza della classe energetica del tipo A+, del 5 per cento di riduzione del costo di costruzione in presenza della classe energetica del tipo A. La classe 3 di sostenibilità ambientale, invece, pur non dando diritto al bonus volumetrico, darà diritto al 20 per cento di riduzione del costo di costruzione in presenza della classe energetica del tipo A+, del 10 per cento di riduzione del costo di costruzione in presenza della classe energetica del tipo A e del 5 per cento di riduzione del costo di costruzione in presenza della classe energetica del tipo B. La classe 4 di sostenibilità ambientale darà diritto al 10 per cento di bonus volumetrico, al 40 per cento di riduzione del costo di costruzione in presenza della classe energetica del tipo A+, del 25 per cento di riduzione del costo di costruzione in presenza della classe energetica del tipo A, del 10 per cento di riduzione del costo di costruzione in presenza della classe energetica di tipo B. La classe 5 di sostenibilità ambientale darà, invece, diritto al 10 per cento di bonus volumetrico, al 50 per cento di riduzione del costo di costruzione in presenza della classe energetica di tipo A+, del 35 per cento di riduzione del costo di costruzione in presenza della classe energetica di tipo A, del 20 per cento di riduzione del costo di costruzione in presenza della classe energetica di tipo B. Nel Regolamento sono stati stabiliti, peraltro, la documentazione da presentare per ottenere gli incentivi, i processi di verifica e controllo da parte del Comune (sia in fase istruttoria, allo scopo di determinare il punteggio e l’assegnazione dei bonus da accordare, sia per valutare la reale rispondenza della realizzazione dei lavori al progetto di bioedilizia, pena la revoca degli incentivi accordati), nonché gli adempimenti alla fine dei lavori. In ogni caso, data la complessità della materia, l’assessore Angelini sta lavorando all’organizzazione di un apposito incontro pubblico, con la partecipazione di esperti qualificati, al fine di promuovere e presentare Il Regolamento in questione, in tutte le sue sfaccettature. Info: manutenzione@comune.fasano.br.it o 080.4394332 o www.comune.fasano.br.it

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