Si è tenuta nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale di Fasano la conferenza-confronto, promossa dall’associazione “U’mbracchie”, fra lo stesso sodalizio e l’Amministrazione comunale sul tema della riqualificazione del centro storico. Ha introdotto i lavori Vito Ventrella, presidente dell’associazione per il quale «il nostro obiettivo è sempre stato quello di coinvolgere i cittadini e la stessa Amministrazione comunale sul discorso della riqualificazione del borgo antico. Credo che i tempi siano maturi affinché si pongano basi concrete per la riqualificazione del centro storico, al fine di migliorarne la vivibilità per crearne uno strumento di attrattiva turistica, così come accade nei paesi a noi limitrofi. Il nostro è un progetto articolato – ha aggiunto Ventrella – mirante a destinare diversamente piazza Mercato vecchio dall’attuale parcheggio a contenitore per spettacoli ed incontri culturali. Persino i turisti che sono venuti a visitare la nostra Casa-museo alla fasanese, ubicata proprio nella piazza in questione, ci hanno chiesto il perché fosse in stato di abbandono e destinata a parcheggio. Proprio sul tema dei parcheggi – ha affermato Ventrella – abbiamo individuato le due aree presenti nei pressi di via Fratelli Rosselli, vicine all’attuale sede del Tribunale cittadino; su questi due temi abbiamo raccolto 600 firme di cittadini d’accoro con noi sull’ipotesi di riqualificazione del centro storico. Inoltre – ha sottolineato Ventrella – occorrerebbe che l’Amministrazione comunale predisponesse un Regolamento sui colori e sui materiali da utilizzare nelle ristrutturazioni delle abitazioni presenti nel centro storico, in modo da uniformarne le facciate e dare così eleganza estetica all’intero borgo antico». Ha fatto seguito l’intervento di un esponente dell’”U’mbracchie”, Ambrogio Potenza, che si è occupato della progettazione delle due arre individuate per i parcheggi nei pressi del Tribunale: «prevediamo 116 posti auto e la piantumazione di 60 nuovi alberi – ha detto -; in particolare, intenderemmo realizzare fasce verdi, con gli alberi per l’appunto, ogni tre posti-auto. Nel nostro progetto è prevista l’eliminazione dell’attuale zona a traffico limitato di piazza Ciaia e l’introduzione di posti auto per residenti nel centro storico, uno per nucleo familiare, nelle vie S. Francesco e Carlo Alberto, in corso Perrini e in una parte di corso Vittorio Emanuele. Relativamente alla realizzazione dei parcheggi nelle due aree di via F. Rosselli – ha continuato Potenza – abbiamo pensato allo spostamento del monumento ai Caduti del Mare nel parco della Rimembranza». Il sindaco Lello Di Bari ha, quindi, dichiarato che «i proponimenti dell’”U’mbracchie” sono ottimi, poiché la proposta del sodalizio, e la sua stessa attività, rispondono a quel filone di cittadinanza attiva che mi sta particolarmente a cuore. Rimango perplesso soltanto rispetto alla proposta dei parcheggi da destinare ai residenti del centro storico, tuttavia sul resto esprimo piena disponibilità e massima attenzione dell’Amministrazione comunale: andiamo avanti su questa direzione». L’assessore alla Valorizzazione del Patrimonio, nonché alle Opere pubbliche, Donato Ammirabile, ha voluto sottolineare «la riconoscenza per il lavoro svolto dal sodalizio nell’opera di sensibilizzazione alla riqualificazione del centro storico»., assicurando che «ci diamo un tempo di due anni per cercare di realizzare il progetto. Peraltro – ha aggiunto Ammirabile – stiamo tenendo dei tavoli tecnici con privati affinché si possa realizzare una grande area mercatale in via Giardinelli, con annesso parcheggio, così da liberare il centro cittadino dal traffico». Sono intervenuti anche alcuni commercianti dei Portici, denunciato lo stato di pericolo, in termini di ordine pubblico, che si registra quotidianamente ai Portici e nel perimetro del centro storico: «Sabato notte per poco non ci è scappato un morto – hanno detto -; occorrono controlli specifici. Abbiamo chiesto aiuto ai vigili (ma alle 8 di sera non ci ha risposto alcuno al telefono) ed ai carabinieri. Il problema ordine pubblico è prioritario: stiamo pensando all’organizzazione di manifestazioni già nelle prossime settimane ai Portici e nel centro storico, ma la difficile situazione relativa alla delinquenza ci sta frenando». Il sindaco Di Bari ha, quindi, chiesto l’intervento in sala del comandante dei vigili urbani, Giuseppe Carparelli, che, a proposito dell’installazione di videocamere di sorveglianza nel centro storico ha annunciato «che occorrerà ancora qualche mese e, comunque, entro l’estate le telecamere verranno installate». Ventrella ha, quindi, ribadito che occorre che l’Amministrazione comunale spinga sulle forze dell’ordine e sulla Polizia municipale affinché vengano rafforzati i controlli nel borgo antico, chiedendo, altresì, che fine abbia fatto il Piano di recupero del centro storico. E’ stato l’assessore all’urbanistica, Giuseppe Angelini, a rispondere, chiarendo che «il Piano è stato bocciato dalla Regione Puglia, ma che esso può essere in qualche modo recuperato se vengono eliminate alcune aree d’intervento che erano state inserite: penso – ha detto Angelini – all’eliminazione delle zone delle marine per lasciare esclusivamente quelle del perimetro del borgo antico. In ogni caso, credo sia più opportuno far rientrare il discorso del recupero del centro storico nel Pug al quale lavoreremo nei prossimi mesi. In ogni caso – ha aggiunto Angelini – stiamo approntando le modifiche all’art. 28 del Regolamento sull’edilizia, affinché si possa consentire l’apertura di piccole e piccolissime attività commerciali e artigianali proprio nel centro storico. Inoltre, potremo pensare di mettere a punto un Regolamento sui colori e sui materiali da utilizzare per restaurare le abitazioni del borgo antico, in ossequio alla proposta del presidente Ventrella». Ribadendo il lavoro che l’Amministrazione comunale sta facendo sulle modifiche al Regolamento sull’edilizia, l’assessore alle Attività produttive, Renzo De Leonardis, ha annunciato che, proprio «per incentivare l’apertura di attività nel borgo antico, stiamo predisponendo una delibera di defiscalizzazione per i localetti ubicati nella zona. Peraltro, certi come siamo della necessità di valorizzare il centro storico – ha aggiunto De Leonardis – per la prima volta l’Amministrazione comunale ha organizzato manifestazioni importanti come “GustoSia” e quelle per il Natale». Ha fatto seguito l’intervento dell’assessore alla Mobilità e Sicurezza urbana, Gianleo Moncalvo, che ha annunciato «come, entro quest’anno, provvederemo a chiudere al transito le vie Latorre e Parlatorio, con alcune fioriere, per allungare la “passeggiata” dei Portici. Intendiamo anche inibire alla sosta una parte del centro storico; su Piazza Mercato vecchio, invece, il discorso è un po’ più articolato e, dunque, occorrerà maggior tempo». Il presidente dell’associazione Ventrella, in chiusura di confronto, ha annunciato «prendendo atto positivamente delle dichiarazioni dell’Amministrazione comunale che, comunque, continueremo a pungolare, che per la metà di aprile l’”U’mbracchie” organizzerà un incontro pubblico su queste tematiche ed anche sul problema dell’ordine pubblico che interessa proprio il centro storico». Infine, Giuseppe Fanizza, del sodalizio, ha annunciato l’organizzazione del concorso “Balconi Fioriti” che, quest’anno «prevederà il coinvolgimento, non soltanto dei residenti e dei commercianti del centro storico – ha detto – ma anche di associazioni e cittadini esterni al perimetro urbanistico considerato che abbiano voglia, simbolicamente, di adottare uno spazio pubblico del borgo antico in stato di abbandono per abbellirlo con i fiori. Le proposte possono essere presentate – ha sottolineato Fanizza – entro il 21 aprile prossimo».
