E’ stato firmato oggi a Bari, nella sede istituzionale della Regione Puglia, l’Accordo di programma col quale si consentirà la variante urbanistica al Piano regolatore vigente di un lotto ubicato a Savelletri, ed in particolare per la trasformazione della destinazione dall’attuale “servizi pubblici di quartiere – attrezzature d’interesse comune” a quella di tipo “residenziale”. L’Accordo di programma è stato sottoscritto dal sindaco Lello Di Bari, per il Comune di Fasano, e dal presidente Nichi Vendola, per la Regione Puglia. «Con le firme apposte oggi sull’importante atto – afferma il sindaco Di Bari – compiamo un significativo passo verso la definitiva variazione di destinazione urbanistica di un’area ubicata a Savelletri e già urbanizzata, che comporterà un sicuro vantaggio pubblico. Infatti, la società che ci ha proposto l’avvio delle procedure per il raggiungimento dell’Accordo Comune-Regione, in cambio cederà al Comune un immobile – specifica Di Bari – tra quelli già realizzati a Savelletri, a piano terra e a cui effettuerà gli interventi edilizi del caso per renderlo utilizzabile ai fini che, in verità, abbiamo già deciso come Amministrazione comunale. Ma non solo. La stessa impresa cederà al Comune anche un’area a Fasano (per compensare quella sottratta a Savelletri, per effetto della variante di destinazione urbanistica assentita da questo Accordo di programma), nei pressi della zona “167” dove sono ubicate le scuole secondarie superiori. Ebbene – precisa il sindaco – su quest’area l’impresa realizzerà un grande giardino pubblico attrezzato. Infine, relativamente al nuovo carico urbanistico pari a 3150 metri cubi sull’area di Savelletri in questione (comprendente anche l’immobile che ci verrà ceduto), la ditta corrisponderà al Comune una somma, come monetizzazione degli 864 mq di standard che non si possono reperire sull’area, quantificata ai prezzi correnti di mercato secondo le vigenti disposizioni di legge in materia. Insomma, con questo Accordo – sottolinea il sindaco – il cui iter è stato piuttosto lungo e complesso, i fasanesi si ritroveranno con un immobile che abbiamo già deciso di destinare a sede della Polizia municipale, come presidio estivo dei nostri vigili urbani; sappiamo quanto sia difficile gestire l’ordine pubblico e la viabilità d’estate a Savelletri, che è diventata meta turistica d’eccellenza e, dunque, già da quest’estate potremo avere un presidio fisso di agenti di Polizia municipale. I fasanesi, per di più – argomenta Di Bari – si ritroveranno con un grande e bel giardino pubblico attrezzato nella zona “167” di Fasano, nei pressi della già realizzata palestra all’aperto e, inoltre, il Comune incasserà la monetizzazione della superficie degli standard che non è possibile reperire materialmente. E’, dunque, un ottimo accordo – sottolinea Di Bari – che sanerà completamente una vicenda nata 4 anni fa. Del resto, nella fitta corrispondenza intercorsa fra il Comune e la Regione, avevamo più volte sottolineato che l’Amministrazione comunale, per le note difficoltà finanziarie, non avrebbe potuto far fronte all’eventuale demolizione degli immobili già realizzati nell’area di Savelletri e oggetto di procedimento giudiziario; se, sostanzialmente – afferma il sindaco – la Cassazione deciderà per la confisca definitiva di quegli immobili (che comunque, sono stati sanati con condono) il Comune non potrebbe far fronte alla demolizione ed alla realizzazione di un’area attrezzata pubblica. Con questo Accordo, invece, definiamo un sicuro vantaggio per la comunità di Savelletri e di Fasano». L’Accordo di programma sottoscritto oggi dovrà essere ratificato entro 30 giorni dal Consiglio comunale, per poi passare alla definitiva approvazione della Regione Puglia. Successivamente, il Comune dovrà sottoscrivere una convenzione con la ditta proprietaria dell’area di Savelletri già urbanizzata (la società “Potenza Costruzioni srl”) affinché venga ratificato il contenuto dell’Accordo di programma.