Come evidenziato da un rapporto di “Repubblica”, la Puglia calcistica è ritenuta ad alto rischio per quanto riguarda gli atti di violenza commessi in particolare durante le partite dei campionati dilettantistici. Dopo i tristi fatti di Catania, che hanno causato la morte dell’ispettore di Polizia Filippo Raciti, è doveroso riflettere sul “senso” di fare sport: una partita di calcio non deve essere vista come una sorta di “guerra” da vincere ad ogni costo. Solo ritrovando l’autentico e sano spirito sportivo si puಠridare dignità al gioco più bello del mondo. Ovviamente, i principali protagonisti (giocatori, tecnici, dirigenti, ecc.) devono dare il buon esempio comportandosi in modo leale e corretto, senza mai trascendere. Sia che si vinca, sia che si perda. A pochi giorni dalla gara di Eccellenza pugliese tra Cerignola e Fasano (in programma domenica prossima in terra dauna), è quanto mai auspicabile il prevalere del buon senso e del rispetto reciproco tra le due società e tra le due tifoserie. Dopo gli atti deprecabili che si sono verificati nella gara di andata (dispute verbali tra le due dirigenze, contatti tra le due tifoserie, lancio di pietre, ecc.), è giunto il momento di stemperare gli animi e di affrontarsi nella massima correttezza e sportività Va perಠprecisato che questa partita è pur sempre una gara a rischio, in quanto i rancori maturati al termine della gara di andata hanno avuto uno sviluppo crescente nei siti internet, nei forum e quant’altro. Alcuni giocatori di Fasano, militanti in squadre che hanno giocato a Cerignola, nonchè amici di giocatori che attualmente militano nel Fasano, hanno riferito apertamente della presunta volontà di alcuni “personaggi” di voler creare un clima di tensione, che con molte probabilità potrebbe portare a gesti inconsulti. Inoltre, i tifosi fasanesi avrebbero ricevuto telefonate anonime, dense di epiteti e di minacce di ogni tipo, da parte di presunti supporter dauni. Per queste ragioni di fondo, dopo aver tempestivamente sollecitato le Forze dell’Ordine in merito alla vicenda di che trattasi, riteniamo opportuno informare gli organi di stampa regionali e nazionali della pericolosità di questa partita. Ci auguriamo che prevalga il buon senso da parte di giocatori, dirigenti, tecnici e di tutti coloro, di ambo i fronti, che assisteranno alla partita, in programma domenica prossima a Cerignola, tenendo conto di tutte le possibili conseguenze di carattere giudiziario derivanti dal Pacchetto Pisanu e dal recentissimo D.L. del 7/02/07.

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