3 a 0 (25-20, 25-21, 25-14), mai in discussione il risultato e ottima prova degli uomini di mister Spinelli che hanno condotto l’incontro dall’inizio alla fine. Lasciato a “riposo” Paoletti (che quando è stato chiamato in causa ha risposto come al solito) è toccato alle bande condurre la partita, con Carrozzo e Spinelli che hanno messo in crisi l’intera, debole, retroguardia barese. Si parte, ed è subito Fasano, con il solo ex Grassano (10) che dall’altra parte cerca una timida reazione. Magrì e compagni, a tratti inarrestabili, hanno dimostrato sapiente gestione della fase in attacco, mentre il Molfetta si perdeva nelle convulse azioni che segnavano il break vincente della Telcom. Si chiude sul 25 a 20 e si va alla seconda frazione consci che quanto si è visto nel primo set altro non è che la reale differenza di valori in campo: difatti, la seconda frazione ripropone gli stessi temi già visti. Paoletti si esibisce in tutta la sua classe, mentre Benassi incanta il pubblico prima con un’alzata a una mano, e poi con un diabolico pallonetto. Anche la seconda frazione scivola via con Bonati (6) e compagni che assistono rassegnati allo strapotere della Telcom. Il terzo e ultimo set consacra definitivamente questa facile vittoria che lancia il Fasano in classifica in vista del prossimo, difficile, impegno in casa del Lamezia. Sarà quella l’occasione giusta per rodare i meccanismi in vista dei terribili big-match con Ostia e Catania che appaiono realmente decisivi. Dopo l’incontro di oggi molti sono gli spunti positivi emersi: intanto spicca la convinzione di avere delle punte di attacco validissime in grado di reggere il ritmo della partita senza dipendere dalla classe immensa di Paoletti. Chiamati da Benassi, Carrozzo e Spinelli hanno impresso il loro timbro quando più se ne aveva bisogno. Poi, l’unità del gruppo spinge gli addetti ai lavori a riconsiderare le quotazioni di questo Fasano, da troppi dato per finito e che ora invece si propone alla ribalta in questa rincorsa ai play-off. Saranno i prossimi impegni, comunque, a decidere se queste eccellenti prestazioni saranno servite a qualcosa. Tabellino Fasano: Burriesci, Ancona, Carrozzo 9, Benassi 3, Romito 1, Parisi, Magrì 5, Spinelli 9, Paoletti 13, Marciante 7, Petroni, Basile (libero). Allenatore: Spinelli. Tabellino Molfetta: Ruggiero 8, Scherza, Tucci, Farinola 7, Grassano 10, Di Noia 4, La Forgia 5, Minervini, De Vincenzo, Bonati 6, Carbonara, Fanuli (libero). Allenatore: Drago.
