La pièce è il “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini, l’organizzazione è di FuoridiDanza. Appuntamento a domenica 14 aprile alle 19.00.

Le porte del Teatro Sociale di Fasano si preparano ad accogliere le ugole e i muscoli di giovani ed affermati artisti del panorama nazionale di musica e danza, insieme in scena per dare vita ad una rappresentazione unica nel suo genere.

Domenica 14 aprile alle ore 19.00 è in programma l’opera in formato pocket “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini, celebre opera comica del compositore toscano che rientra nel “Trittico” (insieme al “Il tabarro” e “Suor Angelica). Una commedia di intrigo e di inganno dove alla fine la astuzia di Gianni Schicchi la vince su tutti gli avidi parenti di Messer Buoso Donati, a favore di se stesso e dei due giovani innamorati.

La novità è rappresentata dal riadattamento dell’opera in formato “Pocket”, operazione che ha il preciso intento di avvicinare il pubblico alla lirica e accompagnarlo nell’esperienza con un racconto interattivo e un maggiore coinvolgimento.

In scena, il tenore Tommaso Nicolosi nel ruolo di Rinuccio, il baritono Luca Simonetti nei panni di Gianni Schicchi, il soprano Gaia Cardinale in quelli di Lauretta, accompagnati al pianoforte dal M° Giuseppe Campanale.

Gli artisti, tutti vincitori e finalisti dei più prestigiosi concorsi in ambito musicale e lirico, vantano una formazione e collaborazioni di respiro internazionale come, tra gli altri, Giovanni Botta, Sonia Ganassi, Grissha Asagarof, Simone Alaimo, Peppe Vessicchio, Katia Ricciarelli, Colapesce e Dimartino.

Ad impreziosire la scena, i giovani partecipanti del laboratorio di teatro danza fortemente voluto dalla danzatrice e maestra Grazia Micoli, che si svolgerà nei giorni precedenti lo spettacolo.

Dulcis in fundo, un elemento sempre più integrato nella scena lirico-teatrale: la danza rappresentata dai movimenti di scena della danzatrice di ResExtensa, Serena Angelini, con una formazione in modern e una passione per l’Acrofloorwork.

L’evento è a firma dell’Accademia FuoridiDanza di Locorotondo e rientra nel cartellone artistico dell’ATS Katharà nell’ambito del progetto di gestione del Teatro Sociale in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Fasano.

Sinossi
Firenze, anno 1299. Tra i parenti accorsi a vegliare Buoso Donati, morto da poco, si insinua il dubbio che egli abbia lasciato tutto in eredità ai frati. Si apre così la caccia al testamento, che conferma ogni precedente timore. Il giovane Rinuccio, nipote di Buoso e innamorato di Lauretta propone di rivolgersi al padre di lei, Gianni Schicchi, famoso per la sua astuzia. Inizialmente riluttante, convinto dalla figlia espone il suo stratagemma: si sostituirà al cadavere e detterà al notaio un nuovo testamento. È il suo momento e non si lascia sfuggire l’occasione per beffarsi di tutti e riservare per sé i beni più preziosi, compresa la casa in cui si trovano. I parenti attoniti non osano opporsi, considerata la grave pena prevista per chi si sostituisce ad altri e per chi è complice dell’imbroglio. Andato via il notaio, il nuovo padrone di casa scaccia tutti e osserva compiaciuto Lauretta e Rinuccio che amoreggiano. È per il loro bene che ha agito e, rivolgendosi al pubblico, chiede per sé l’attenuante.

Coordinamento artistico e organizzazione: Emanuela Palmisano.

Prenotazione biglietti: 334 1144911 – Costo: 10€ (posto unico) | 5€ (ridotto studenti)

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