L’assessore alla Pubblica Istruzione Martucci: “Le attività di educazione fisica vengono regolarmente svolte nel cortile della scuola. L’inibizione della palestra è stata resa necessaria per garantire la sicurezza del cantiere su indicazioni del RSPP e del Direttore dei lavori”
In merito all’interrogazione presentata dal consigliere comunale d’opposizione Mario Schena, il sindaco Francesco Zaccaria, l’assessore alla Pubblica Istruzione Donatella Martucci e la dirigente scolastica del 1° Circolo Didattico “Collodi” Vita Ventrella dichiarano quanto segue:
“La preoccupazione di ogni amministratore dotato di media diligenza – dice il Primo Cittadino Francesco Zaccaria – dovrebbe essere di garantire la sicurezza dei bambini prima di ogni altra cosa. Chi non comprende o chi non condivide questo fondamentale principio di buon’amministrazione e prudenza, per alimentare bieche speculazioni politiche, non svolge il proprio ruolo con dignità e onore come prescrive la nostra carta costituzionale. Continueremo a lavorare per migliorare le nostre scuole e la nostra città, per renderla più moderna e sicura, immune da sterili polemiche e perditempo”.
“La questione posta dal consigliere Schena merita innanzitutto una precisazione – dice l’assessore alla Pubblica Istruzione Donatella Martucci -: non corrisponde a verità che la palestra della scuola Primaria Collodi è inibita agli alunni perché “utilizzata come mero deposito merce”. La palestra è stata inibita alla fruizione per una precisa indicazione tecnica, su disposizione del RSPP – Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione per la Sicurezza, e della Direzione Lavori, in quanto fondamentale per la logistica del cantiere stesso affinché non vi sia alcuna interferenza tra gli alunni e gli operai al lavoro. Tutto questo è di fondamentale importanza per motivi di sicurezza. Inoltre il prolungamento al 15 settembre dei lavori, che dovevano terminare a giugno, riguarda il periodo estivo, quindi ininfluente ai fini delle attività didattiche”.
“La palestra della Scuola Primaria dell’Istituto “Collodi” – dice la dirigente scolastica del 1° Circolo Didattico “Collodi” Vita Ventrella – è utilizzata come zona cantiere perché dichiarata inagibile a seguito di una verifica strutturale. Infatti a fronte di una disamina dell’edificio non si sono ritenute garantite le condizioni di sicurezza per gli alunni e per il personale scolastico. In seguito a questa dichiarazione, la Direzione Scolastica ha inoltrato richiesta di utilizzo di altre strutture sportive ma la più vicina disponibile, ovvero la tensostruttura di via Galizia, risulta anch’essa coinvolta da attività di rifacimento che termineranno nel mese di settembre 2024. I lavori di riqualificazione, che interessano l’intero stabile scolastico, ossia un edificio storico secolare, tutelato come bene architettonico e culturale da parte della Sovrintendenza della Regione Puglia, sono stati organizzati in fasi, per limitare il più possibile i disagi, e procedono a ritmo serrato. Sono state completate le aule ed i servizi igienici del primo piano, sono stati riorganizzati gli accessi e gli uffici ed i solai del piano terra. Ora il cantiere prosegue, con regolarità e secondo cronoprogramma, con la riqualificazione dell’Aula Magna e delle zone adiacenti. Il prossimo intervento riguarderà la palestra e gli ambienti contigui oltre che quelli destinati ai vari laboratori informatico, musicale, scientifico e alla biblioteca scolastica. I ragazzi delle classi quarte e quinte a tempo pieno usufruiscono della palestra della S.S. “G. Bianco” mentre i ragazzi di tutte le altre classi svolgono regolarmente lezione nel campetto da calcio dell’Istituto, consapevoli del fatto che il fitness all’aria aperta è essenziale per il corretto sviluppo osseo, per migliorare il sistema cardiovascolare e per scaricare la tensione incidendo sul buonumore. Nelle giornate di pioggia il docente di educazione motoria fa eseguire attività di rilassamento in aula oppure guida i ragazzi nelle attività teoriche progettate nel percorso della disciplina”.
