Per sovrapposizioni di eventi il 9º appuntamento, previsto in cartellone il lunedì 12 febbraio, con la rassegna di Teatro di Comunità presso il MuLab (Museo Laboratorio Arte Contadina) Corso Italia 61, 100, 72015 Pezze di Greco fraz. di Fasano (BR), è stato spostato al 16 febbraio prossimo.

 

Storie di Pulcinella è uno spettacolo di burattini che porta in scena i temi del potere e della natura creando una scanzonata occasione d’incontro per cambiare insieme quello che non ci va più bene. Uno spettacolo s-tradizionale – dice l’autrice – per giocare reciprocamente come in un girotondo che fa felice tutto il mondo!

 

Il teatro delle guarattele è fatto di burattini a guanto, personaggi essenziali che rappresentano temi universali come la morte, la natura, il potere, la religione e l’umanità, rappresentata appunto da  Pulcinella.

 

Questo teatro esiste a Napoli già dal 1500 e oggi la sua tradizione è tenuta viva dai guarattellari e alle guarattellare che continuano a creare momenti di incontro fra le persone, offrendo e spartendo l’opportunità di ridere delle paure, di celebrare la precarietà tipica della vita provando ad affrontare con qualche pernacchia la prepotenza.

 

La mia versione”, dice Lisa Ben Ci Venni, “prevede molta interazione con il pubblico per riflettere assieme su certe questioni che ancora hanno bisogno di essere cambiate. Fra le altre, il ruolo della figura femminile.

 

Credo che sia importante continuare a trasmettere questo semplice linguaggio di burattini in questa società dove molte volte l’essere umano si ritrova solo in un mondo perlopiù virtuale dimenticandosi della sua preziosa creatività.”

   

Sono una burattinaia, dice Lisa Ben Ci Venni, “costruisco i miei burattini con tanta cura, sogno e allegria. 

Oltre alle guarattelle, costruisco pupazzi e marionette con stoffe e materiali che sempre recupero, a volte salvandoli dall’imminente cassonetto della spazzatura, perché credo che il tema del riuso sia molto importante per comunicare alle persone che la perfezione non esiste. Ogni persona, per natura difettosa, può costruire cose meravigliose e uniche senza alcuna necessità che siano identiche ai modelli fin troppo spesso offerti dai mass media.

In più, è proprio attraverso questa imperfezione che ci è possibile raccontare storie semplicemente approfittando di ciò che teniamo a portata di mano senza aspettare né la condizione ideale né tantomeno avere molto denaro a disposizione per comprare chissà quali materiali o attrezzi sofisticati.

 

Vi aspettiamo dunque Venerdì 16 febbraio 2024 ore 18:00

presso il MuLab (Museo Laboratorio Arte Contadina) di Pezze di Greco fraz. di Fasano (BR) Corso Italia 61, 100, 72015

 

INGRESSO LIBERO fino a esaurimento posti

CONSIGLIATA PRENOTAZIONE al: +39 328 8862519 per info: museolaboratoriofasano@gmail.com

 

Tutti gli spettacoli sono a INGRESSO LIBERO,

si può sostenere la rassegna con la formula del

CAPPELLO = CONTRIBUTO LIBERO E CONSAPEVOLE

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Il programma potrebbe subire variazioni indipendenti dalla volontà degli organizzatori, ci scusiamo per l’eventuale disagio.

La direzione artistica

 

Le compagnie che fanno parte del TEATRO DI COMUNITÀ : Senza Confine (Fasano), Museo Laboratorio Arte Contadina (Fasano), Teatro Folletti e Folli (Ostuni), URBIETERRE (Cisternino), La radice dei viandanti (Ostuni), Teatro dell’Altopiano (Martina Franca), La Luna nel Pozzo (Ostuni), Outsider Festival (collettivo di associazioni: Teatro Folletti e Folli, Presidi del libro Martina Franca, FIAB ciclamici Mesagne, La radice dei viandanti, Fucina Domestica (Andria), Poesia in Azione (Bari), Teatro In Pineta), Commissione Pari Opportunità Comune di Cisternino, Associazione Ucraina di Bari, gli artisti: Daniela Guida, Valentino Fanizza, Lisa Ben Ci Venni, Anna Saragaglia, Francesco Soleti. 

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