Un orecchino ritrovato e non reclamato diventa donazione per il seminario diocesano.

E’ accaduto a Fasano, con protagonista un cittadino settantenne, Italo Pisconti, il quale lo scorso anno aveva trovato per strada, nei pressi della chiesa Matrice che frequenta, un orecchino d’oro. Secondo quanto previsto dalla vigente normativa lo aveva consegnato al comando di Polizia Locale che aveva provveduto a pubblicare l’avviso di avvenuto ritrovamento sul sito istituzionale del Comune.

Decorso un anno senza che nessuno abbia reclamato l’oggetto, chi l’ha trovato ne divine proprietario. Così l’uomo lo ha portato in un centro che acquista oro e ne ha ricavato la somma di 105 euro che, per sua espressa volontà, è stata depositata su un assegno non trasferibile intestato al vescovo di Conversano Monopoli, mons. Giuseppe Favale, affinché fosse utilizzata per le necessità del seminario diocesano.

Un gesto doppiamente nobile: aver attivato la procedura per rintracciare il legittimo proprietario e poi, venutone legalmente in possesso, aver donato la somma. Un esempio di correttezza e di generosità che va sicuramente segnalato.

Lascia un commento

Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza sul nostro sito web. Clicca su Accetto per non visualizzare più questo avviso.