Domenica 15 gennaio presso il delfinario del parco faunistico si è tenuta la celebrazione liturgica e la tradizionale benedizione degli animali

Dopo due anni di interruzione per le vicende pandemiche, è tornata la festa in onore di S. Antonio abate.

I festeggiamenti si sono tenuti, come da tradizione, presso lo Zoosafari di Fasano dove a bordo della piscina del delfinario è stato allestito l’altare e celebrata la caratteristica S. Messa che vede la presenza non solo di fedeli che si stringono intorno all’immagine del santo anacoreta, ma anche di tanti animali domestici e da compagnia che san Francesco definì “i nostri fratelli minori”. Dunque si è rinnovata la tradizione avviata sin dal 1987 dall’allora parroco don Nicola Carbonara di celebrare la festa del santo titolare della omonima parrocchia di corso Vittorio Emanuele, nel parco faunistico dello Zoosafari. Grazie all’ospitalità della famiglia De Rocchi, proprietaria della struttura e all’organizzazione della parrocchia attualmente presieduta da don Nico Porticelli e della Confraternita dell’Immacolata,  nel parco si è svolta l’originale celebrazione eucaristica a cui è seguita la benedizione degli animali e del fuoco di cui il santo è pure patrono. Al pubblico presente è stato offerto lo spettacolo delle otarie, foche e leoni marini che ha divertito il pubblico ed entusiasmato i tanti bambini presenti.

Martedì 17 gennaio festa liturgica del santo nella chiesa di S. Antonio abate in Fasano è prevista la solenne liturgia alle ore 18,00.

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