Sono 12 come una squadra. Perché la bandiera blu è, appunto, un risultato di squadra.

La cerimonia a palazzo di città alla presenza degli operatori degli stabilimenti balneari. Zaccaria: “Un grande risultato di squadra che premia la sinergia con gli operatori turistici del territorio”

Si è appena conclusa a Palazzo di Città la cerimonia di consegna della bandiera blu 2022 agli operatori degli stabilimenti balneari del territorio: dalla FEE (Foundation for environmental education) al Comune di Fasano e dal Comune ai lidi della costa fasanese in un passaggio di consegne che è concreto riconoscimento dell’eccellenza delle spiagge di Savelletri, Egnazia e Torre Canne.

Sono 12 i lidi che hanno ricevuto il riconoscimento: Archeolido, Lido Calapescatore e Lido Ottagono per Egnazia, Lido Verdemare, Lido Pettolecchia e Il Santos per Savelletri, Hotel del Levante, Lido Bizzarro, Villaggio turistico Oasi Le Dune, Gran Serana Hotel, Lido Verde e Lido Tavernese per Torre Canne.

È un risultato che è frutto della squadra, una medaglia conquistata grazie alla sinergia con gli operatori e il grande lavoro degli uffici – dice il sindaco Francesco Zaccaria –. Ringrazio i dirigenti Giuseppe Carparelli e Conny Boggia per l’impegno con cui ogni anno portano avanti l’istruttoria per ottenere la bandiera blu – dice il sindaco Francesco Zaccaria –. E il nostro pensiero va a Margherita Latorre che tanta dedizione ha sempre profuso negli anni scorsi. Un grande grazie va anche al Nucleo di Polizia Ambientale che è fondamentale per proteggere la bellezza del nostro territorio. La bandiera blu non è un punto di arrivo, un traguardo scontato (tanto che non tutte le località pugliesi quest’anno lo hanno riconfermato). Per questo dobbiamo lavorare sempre di più e sempre meglio per elevare gli standard qualitativi della nostra Fasano che è una delle mete pugliesi preferite dai visitatori grazie al grande lavoro degli operatori”.

Abbiamo voluto celebrare la dodicesima Bandiera Blu della Città di Fasano assieme ai protagonisti dello sviluppo turistico e sostenibile della nostra costa – dice l’assessore al Turismo Pier Francesco Palmariggi –. Nel tempo molti territori hanno subito, soprattutto lungo le fasce costiere, gli effetti critici del turismo. Abbiamo visto alterarsi e cancellarsi, ad esempio, ambienti naturali di enorme valore come le dune o le aree umide. Non qui. Fasano e il suo territorio sono un esempio virtuoso di integrazione tra le politiche turistiche e quelle ambientali. Un gioco di squadra tra istituzioni e operatori del settore che ci rende orgogliosi e che consolida una rotta chiara per il futuro”.

Per il 12mo anno consecutivo Fasano è stata premiata con il riconoscimento della FEE che certifica la qualità delle spiagge italiane, in relazione, in particolar modo, a qualità e pulizia delle acque di balneazione (in particolare i risultati di eccellenza degli ultimi 4 anni sulla base delle analisi eseguite dall’Arpa (Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente).

Ma le acque pulite sono solo il primo passo per aggiudicarsi il vessillo blu. L’istruttoria è complessa e ci sono 32 criteri di valutazione del programma, aggiornati periodicamente, che bisogna soddisfare.
Quest’anno in particolare hanno avuto particolare attenzione pratiche ed educazione per preservare l’ambiente e promuovere un turismo sostenibile.

L’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi, le iniziative promosse dalle amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo, la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio; e ancora, la cura dell’arredo urbano e delle spiagge e la possibilità di accesso al mare per tutti senza limitazioni sono alcuni degli indicatori presi in considerazione.

Tra i nuovi criteri inseriti quest’anno c’era anche l’attenzione all’inclusione, indicatore che Fasano ha rispettato appieno grazie all’iniziativa Blu Summer Camp (che sarà ripetuta anche quest’anno) promossa da Comune e Humanamente con la realizzazione di un campo estivo per bambini con disturbi dello spettro autistico.

Per il litorale di Fasano, che si estende per 20 km di costa, è la 12ma bandiera blu in altrettanti anni. La prima infatti fu nel 2011 e da allora il riconoscimento si è ripetuto ogni estate.

Il Programma Bandiera Blu, Ecolabel Internazionale per la certificazione della qualità ambientale delle località rivierasche, si è affermato ed è attualmente riconosciuto in tutto il mondo, sia dai turisti che dagli operatori turistici, come un valido Ecolabel relativamente al turismo sostenibile in località turistiche marine e lacustri.

La Bandiera Blu è un premio, ancora una volta, all’attenzione che l’amministrazione Zaccaria pone alle marine e a un miglioramento continuo della qualità delle spiagge in termini di offerta dei servizi, ma anche di attenzione e cura dell’ambiente.

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