Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sabato 18 aprile, ha emanato un’ordinanza che prevede la chiusura al pubblico delle attività commerciali nelle giornate di sabato 25 aprile (Festa della Liberazione), domenica 26 aprile e venerdì 1° maggio 2020 (Giornata mondiale dei Lavoratori).
Tale chiusura è stabilita sia per gli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, compresi quelli all’interno dei centri commerciali.
Con Ordinanza Sindacale n. 22 del 18 aprile stesso, ho recepito le direttive regionali estendendole alla chiusura di tabaccherie e distributori automatici di tabacchi, alimenti e bevande.
Saranno consentite le vendite mediante ordinazioni digitali o telefoniche, con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e l’esercizio delle edicole, farmacie e parafarmacie.
Questi ultimi devono comunque garantire l’ingresso contingentato e limitato ad una sola persona per nucleo familiare, il rispetto della distanza fra le persone e l’uso dei dispositivi di protezione individuale da parte di lavoratori e clienti.
Sono consapevole che, dopo un mese e mezzo di isolamento forzato, queste ulteriori limitazioni possono per alcuni sembrare eccessive e pesanti da sopportare. Ma dobbiamo fare ancora un piccolo sforzo per superare la fase critica e ritornare a quella che mi piace definire la nuova normalità.
Come sapete, ognuno di noi è chiamato ad assumere atteggiamenti responsabili nei confronti di chi ogni giorno è in prima linea per arginare la diffusione della pandemia.
Ogni azione per limitare gli spostamenti è utile per evitare situazioni peggiori, ma anche per alleggerire il lavoro delle forze dell’ordine chiamate ad uno sforzo maggiore – soprattutto in queste giornate di festa – nel controllo di un territorio molto ampio, com’è quello del nostro Comune.
Pian piano si inizia a vedere una timida luce in fondo al tunnel per tornare, gradualmente e con cautela, ad uscire dalle nostre case. Ma fino ad allora non possiamo correre il rischio di vanificare tutti i pesanti sacrifici che abbiamo fatto.
Vi invito, per questo, ad essere responsabili e ad averr rispetto delle norme straordinarie adottate: non manca molto, non molliamo!
