Si è concluso con il più che positivo secondo piazzamento finale il cammino dell’Acqua & Sapone Junior Fasano nell’edizione 2018/19 della Youth League, competizione dedicata alle compagini Under 21.

A vincere il trofeo è stato il Cassano Magnago, che ha superato la formazione biancazzurra per 30-27 nel combattuto atto conclusivo della Final12, andata in scena nel Pala Valentino Ferrara di Benevento. Ottime le prestazioni del team fasanese nel corso della rassegna, durante la quale sono state superati con particolare brillantezza i pari età del Petrarca Arezzo (38-22) negli ottavi, del Merano (35-24) nei quarti, e del Cologne (31-23) in semifinale, prima della sopracitata finale nella quale è anche pesata la gara in meno disputata dagli avversari durante la competizione.

Fermo restando il fisiologico dispiacere per un trionfo accarezzato a lungo, il club presieduto da Francesco Renna può comunque guardare al futuro con spiccato ottimismo, soprattutto alla luce di una rosa che per intero potrà disputare nuovamente la Youth League nella prossima stagione, essendone tutti i componenti al di sotto del limite età, se non proprio Under 19 o Under 17.

Queste le dichiarazioni del tecnico Francesco Ancona al termine della finale di ieri: “È stata una finale nazionale molto intensa, durante la quale abbiamo giocato un’ottima pallamano ed il cui livello delle squadre partecipanti era molto alto. Avevo pronosticato il Cassano come squadra da battere e così è stato. Credo che loro possedessero rispetto a noi più esperienza sul campo, avendo disputato praticamente con la stessa squadra un campionato di serie A, e soprattutto abbiano avuto più rotazioni. Non bisogna comunque assolutamente sminuire il nostro lavoro, i ragazzi sono stati spettacolari e sono fiero di loro perché hanno eseguito quasi alla perfezione le cose preparate insieme. Siamo stati una squadra e una famiglia, quattro giorni bellissimi che mi hanno dato tantissima fiducia per un roseo futuro insieme. Infine, un grosso complimento lo faccio al Cassano Magnago ed a mister Kolec, rinnovando la sfida alla prossima stagione, quando proveremo a scucirgli lo scudetto dal petto”.

A completare il gradino del podio della Youth League il Bologna, vittorioso nella finale di consolazione sul Cologne, mentre tra gli atleti premiati hanno figurato i biancazzurri Filippo Angiolini (miglior terzino sinistro), Umberto Bronzo (miglior ala destra) e Raul Bargelli (miglior pivot).
Si segnala inoltre la positiva partecipazione dei giovanissimi Leonardo Boggia e Gianluca Grassi al Trofeo delle Regioni, con la prospettiva di una convocazione nella rappresentativa di categoria ben concreta.

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