Approvata, fuori sacco, una mozione sull’ospedale fasanese.
Iniziato alle ore 10 e terminato alle ore 16.47, il Consiglio comunale di Fasano odierno ha approvato tutti i punti iscritti all’ordine del giorno. E, in più, ad inizio seduta, anche una mozione consiliare (“fuori sacco”, ossia non prevista all’odg) presentata dai consiglieri comunali di maggioranza, primo firmatario Franco Mastro, relativa al Piano di riordino ospedaliero licenziato dalla Regione Puglia. In particolare, si chiede al sindaco Francesco Zaccaria di avviare ogni azione utile volta ad ottenere un’ottimizzazione della struttura ospedaliera di Fasano; la mozione chiede la convocazione di un Consiglio comunale monotematico sull’argomento con la presenza delle Istituzioni regionali e della dirigenza dell’Asl brindisina. La mozione è stata approvata all’unanimità con 25 voti. Il sindaco ha proceduto poi alla lettura delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato amministrativo. Dopodiché, a seguito di anticipazione del punto, è stata approvata la modifica della perimetrazione del comparto “Nuova zona artigianale e commercio – zona D3 -, approvazione variante al vigente Piano regolatore generale” con 19 voti favorevoli, 5 astenuti e un contrario. Approvato anche il punto relativo all’Assestamento del Bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2016 con 13 voti favorevoli e 9 contrari. Approvato all’unanimità anche il punto relativo alla nomina delle Commissioni consiliari permanenti: della commissione “Bilancio e Tributi” fanno parte Giuseppe Simone, Giuseppe Fanizza e Donato De Carolis (per la maggioranza), Raffaele Trisciuzzi e Giacomo Rosato (per la minoranza); della commissione “Politiche sociali e Servizi al cittadino” fanno parte Giuseppe Galeota, Giuseppe Pace e Domenica Marzulli (per la maggioranza), Tonio Zizzi e Raffaele Trisciuzzi (per la minoranza); della commissione Lavori pubblici e Ambiente fanno parte Franco Mastro, Mariateresa Bagordo e Cristina Milella (per la maggioranza), Antonio Scianaro e Pasquale Di Bari (per la minoranza); della commissione “Attività produttive e Sviluppo economico” fanno parte Antonia Schena, Nicola Pentassuglia, Pierfrancesco Palmariggi (per la maggioranza), Laura De Mola e Luigia Albanese (per la minoranza); della commissione “Urbanistica e Pianificazione del territorio” fanno parte Vito Bianchi, Giuseppe Pace e Donato Marino (per la maggioranza), Maria Rosaria Olive e Antonio Pagnelli (per la minoranza). L’ultimo punto all’ordine del giorno, ossia la nomina del Collegio dei revisori dei conti, ha visto l’unanimità dei voti favorevoli (24 consiglieri) e la composizione dell’organismo, riveniente dal sorteggio dei componenti effettuato presso la Prefettura di Brindisi lo scorso 30 giugno, dei dottori Michele Olivieri (di Avetrana), Gianfranco Mariano (di Conversano), Giuliano Genchi (di Bari): a quest’ultimo è andata la carica di presidente del Collegio, poiché è risultato avere il maggior numero di incarichi nei Collegi dei revisori dei conti, come prevede la normativa di settore vigente in fatto di attribuzione della presidenza del Collegio stesso.
