Le cantine del Movimento Turismo del Vino Puglia in missione in Cina per l’edizione 2015 dell’International Wine and Spirits Fair
Il Consorzio Movimento Turismo del Vino Puglia vola in Cina per partecipare, per la sesta edizione consecutiva, alla International Wine and Spirits Fair di Hong Kong quest’anno in programma dal 5 al 7 novembre.
A rappresentare il Movimento Turismo del Vino Puglia le cantine Amastuola di Massafra (Ta), Casa Vinicola Coppi di Turi (Ba) e Varvaglione Vigne&Vini di Leporano (Ta), nell’area espositiva di Vinitaly International che quest’anno è cresciuta del 10%, raggiungendo gli oltre 1000 mq espositivi.
“Si apre con questo appuntamento il nuovo progetto OCM VinidiPuglia VI” commenta il Presidente del Consorzio MTV Puglia Sebastiano de Corato “riportandoci in uno dei mercati più ambiti e stimolanti a cui guardare per ampliare gli sbocchi commerciali delle nostre aziende. Il progetto VinidiPuglia VI proseguirà fino a ottobre 2016 – continua – e porterà le tredici aziende partecipanti in giro per il mondo fra Cina, Canada, Stati Uniti, Brasile, e in altri Paesi extra europei per far conoscere e promuovere la qualità, tipicitità e autenticità dei nostri prodotti e di tutto il brand Puglia”.
Come punto di partenza Hong Kong è molto strategica ed interessante, considerando che rappresenta una “corsia preferenziale” per l’export nella Cina continentale, e che è essa stessa uno dei mercati cruciali per le etichette italiane. Qui, infatti, solo lo scorso anno le importazioni di vino hanno registrato una crescita del 5,1% per un valore complessivo di 984 milioni di euro (fonte: HKTDC), di cui la quota di prodotto italiano è stata del 1,5% e, nel periodo compreso tra gennaio e luglio 2015, ha registrato un ulteriore aumento (fonte Istat).
Nella passata edizione l’International Wine and Spirits Fair ha visto la partecipazione di oltre 1.000 espositori provenienti da 38 nazioni ed è stata visitata da oltre 20mila buyer provenienti da più di 75 Paesi, confermandosi un trampolino d’eccezione per introdursi e rafforzare il proprio brand nel mercato asiatico, molto sensibile ai prodotti italiani di alta qualità.