Il sindaco, con apposita ordinanza, la n. 33 del 27 dicembre scorso, ha vietato l’uso in luoghi pubblici o parti al pubblico di prodotti pirotecnici anche se di libera vendita. Il provvedimento vuole contrastare l’uso dei botti di fine anno, usanza con la quale si intende dare il benvenuto al nuovo anno, ma che comporta situazioni di pericolo per chi ne fa incauto uso e di disturbo per la quiete pubblica. Così il sindaco Di Bari ha vietato l’uso dei cosiddetti botti e giochi pirici in generale nelle strade, piazze e giardini pubblici per non arrecare disturbo alla quiete pubblica e al riposo. Inoltre, è scritto nell’ordinanza, l’uso di tali prodotti spesso avviene da parte di minorenni che sono può facilmente indotti a non osservare le misure nomine di sicurezza stabilite per non arrecare disturbo e per evitare danni alle cose, persone, animali e a sé stessi. L’ordinanza ricorda che per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative di € 50,00, la confisca degli articoli pirici, anche se legalmente detenuti e la possibilità di deferimento all’autorità giudiziaria nel caso venissero accertato anche illeciti di tipo penale. L’ordinanza ha validità sino al 6 gennaio.
