E’ giusto che un bilancio di previsione regionale volga lo sguardo e faccia qualche sforzo nei confronti dei cittadini pugliesi meno fortunati, affetti da disabilità. L’emendamento, approvato oggi in Consiglio regionale, che destina la somma di € 70.000,00 alla ricerca di nuove tecnologie di integrazione e miglioramento della qualità della vita dei disabili, mostra la necessaria e giusta attenzione che l’amministrazione regionale, nonostante la scarsità di fondi a disposizione, non nega alle politiche sociali di integrazione. Lo ha dichiarato il consigliere regionale Fabiano Amati, promotore di un emendamento alla legge di previsione del Bilancio regionale 2014 che destina la somma di € 70.000,00 in favore di associazioni o cooperative sociali che si occupano di promuovere attività di integrazione di persone diversamente abili. “La somma stanziata servirà ad incentivare la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie che permetteranno a cittadini diversamente abili l’esercizio di attività creative, dando priorità ad iniziative promosse al fine di far suonare strumenti musicali anche a chi sfortunatamente non possiede le caratteristiche fisiche necessarie per espletare attività creative legate alla musica. Credo si tratti di uno sforzo dovuto da parte delle istituzioni nei confronti delle ammirevoli iniziative volontaristiche che spontaneamente nascono e si dedicano alla ricerca di forme di possibile miglioramento della vita di persone meno fortunate che, grazie a questo piccolo incentivo economico, potranno praticare e conoscere il mondo dell’arte e della musica”.
