Il Comune di Fasano ha inviato oltre 900 lettere a quei cittadini che sono in graduatoria per la richiesta di lotti cimiteriali: graduatoria aggiornata fino a dieci anni fa, ossia fino al 2003. L’Amministrazione comunale, con la missiva, dà 30 giorni di tempo ai cittadini destinatari per rispondere all’invito: se confermare la volontà di acquisizione del lotto e, quindi, eventualmente, versare la quota dovuta, a saldo (per chi aveva provveduto a versarne nelle casse comunali già una parte) di quella già pagata anni addietro. I cittadini possono, naturalmente, anche non confermare la volontà di acquisizione del lotto e, quindi, essere definitivamente estromessi dalla graduatoria in questione. «Sblocchiamo una situazione che si era incancrenita e che perdurava a Fasano da oltre trent’anni – afferma il sindaco Lello Di Bari – a danno di centinaia di cittadini che, giustamente, aspettavano una risposta; un sacrosanto riscontro che, finalmente, grazie al lavoro della mia Amministrazione comunale, stiamo dando per definire l’annosa questione nel rispetto della volontà di quei cittadini che sono in graduatoria dal 1976 e fino al 2003». L’assessore ai Lavori pubblici Donato Ammirabile (assessorato investito del compito di verifica della situazione generale per la messa a punto e l’invio delle lettere ai cittadini in graduatoria) si dice «soddisfatto per il lavoro che abbiamo svolto e che consentirà di completare un iter burocratico-amministrativo complesso ma che farà correttamente porre la parola fine ad una vicenda non proprio edificante. In ogni caso – sottolinea l’assessore Ammirabile – i cittadini che risponderanno alla nostra lettera con la conferma della volontà di acquisizione di lotti e tombe verranno invitati a stipulare il contratto di concessione con il Comune per il passaggio della proprietà dell’area richiesta a suo tempo e per cominciare ad avviare la costruzione di tombe e cappelle». Prima di questo passaggio burocratico, l’Amministrazione comunale aveva dato mandato ad uno staff di dipendenti di effettuare una ricognizione puntuale della graduatoria fino al 2003, secondo le tre tipologie considerate, ossia per cittadini richiedenti le tombe, per quelli richiedenti la concessione delle aree cimiteriali a cinque loculi e per i richiedenti la concessione di aree cimiteriali a dieci loculi. «Questo lavoro di ricognizione, conclusosi a maggio scorso – spiega il sindaco Di Bari – ci ha consentito di riapprovare, nel giugno successivo, la graduatoria definitiva ed in rigoroso ordine cronologico di richieste dal ’76 e fino a dieci anni fa: un lavoro certosino che ci ha reso chiaro il quadro completo della situazione. Nei prossimi mesi – sottolinea il sindaco – procederemo ad aggiornare e mettere a punto il lavoro di ricognizione delle domande pervenute dal 2004 ad oggi per completare definitivamente il quadro delle richieste di concessioni cimiteriali». Intanto le opere d’ampliamento del camposanto di Fasano «stanno procedendo di gran lena – afferma l’assessore Ammirabile – e sono in via di definizione per quel che riguarda l’area del parcheggio e gli altri interventi previsti che consentiranno una migliore fruizione del cimitero ai cittadini che vanno a trovare i propri cari scomparsi. Si tratta del 1° stralcio funzionale dell’intero progetto – spiega Ammirabile – che abbiamo appaltato due anni fa e che è in dirittura d’arrivo».

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