Cambia la skyline delle ville pubbliche di Fasano. Infatti da ieri, 22 ottobre 2013, sono è all’opera la ditta incaricata del taglio e della rimozione degli alberi di palma attaccati e morti a seguito dell’infestazione da punteruolo rosso, l’inesorabile insetto che sta distruggendo in tutta Italia queste varietà vegetali. Così gli alti alberi di palma orami ridotti a “obelischi” senza chioma del Parco delle Rimembranze intorno al monumento ai caduti, quelle della villetta di Via san Francesco e le palme della villetta adiacente la chiesa di S. Antonio in corso Vittorio Emanuele sono state segate ed è in corso l’opera di rimozione. Per alcune di loro sono stati appuratianche problemi di staticità in quanto l’opera distruttrice del punteruolo aveva favorito il processo di decomposizione del tronco dall’interno che , una volta tagliate, è apparso marcio e cavo e dunque a rischio di caduta con possibilità di danni a persone o cose. Dunque l’aspetto delle ville cittadine è cambiato, senza più le palme che da sempre lo hanno caratterizzato, appaiono più ampie ma anche più povere. Intorno al monumento ai caduti dovrebbero essere messe a dimore altre essenze arboree di medio fusto in maniera da lasciare libero alla vista il monumento che ricorda i soldati di Fasano deceduti durante la prima guerra mondiale, mentre per gli altri luoghi non si sa ancora se le palme verranno sostituite e con quali varietà di piante. Intanto, giusto per essere aggiornati, occorrerà rifare le cartoline e le immagini che ritraggono gli spazi verdi cittadini.
