E’ il dirigente Clemente Vinci a fare un primo bilancio della stagione estiva tennistica che sta per concludersi: “Possiamo considerarci ampiamente soddisfatti dell’attività svolta sino a questo momento, considerando che questo è l’anno zero del nostro sodalizio, sia perchè da giugno abbiamo a disposizione un terzo campo da tennis e un campo da beach sia perchè è solo il primo anno per la nuova dirigenza, completamente rinnovata e presieduta da Nicola Amati. Abbiamo voluto concentrare nel mese di Agosto la maggior parte delle competizioni, essendo questo il periodo in cui possiamo contare su un’ampia presenza dei villeggianti e una maggiore disponibilità di tempo dei partecipanti, ampliando l’offerta con tornei che per la prima volta si sono disputati sui nostri campi, in particolar modo mi riferisco ai tornei di beach tennis e beach volley, sport in forte ascesa, e che ci hanno consentito di avvicinare tanti ragazzi e ragazze che non necessariamente praticano il tennis”. Il primo appuntamento è stato il Torneo a squadre By Night, tipo coppa davis, che ha visto la partecipazione di quattordici squadre di cui alcune giunte da paesi limitrofi, per un totale di 84 giocatori. Durante la settimana di ferragosto abbiamo riproposto, dopo un anno di pausa,il rinomato Torneo Open di tennis giunto ormai alla trentacinquesima edizione, competizione che ci consente di avere visibilità a livello nazionale e appuntamento da non perdere per gli amanti di questo sport visto l’alto tasso tecnico espresso da giocatori semiprofessionistici, facendolo coincidere con l’inizio del torneo giallo di beach tennis quindi di tennis inserendo anche un torneo di beach volley svoltosi in un unica giornata grazie alla collaborazione dei giovani Leo. Sicuramente, come da tradizione, è stato il torneo Giallo di tennis ad avere il maggior successo, torneo di doppio a sorteggio integrale, giunto ormai alla quarantesima edizione e che ha visto la partecipazione di 180 giocatori con ampia presenza di pubblico che ha seguito con passioni gli incontri fino a tarda ora. “Tutto ciò – prosegue Clemente Vinci – ha comportato un duro lavoro ed è stato possibile solo grazie alla collaborazione di tutti i membri del direttivo e in particolare di soci come Alberto Zizzi, Cenzino Anglani, Michele Monopoli, Andrea Bianchi, Gianvito Romano a cui va a nome mio e di tutto il direttivo un sentito ringraziamento, così come un ringraziamento va a tutti gli sponsor, tra cui voglio ricordare il gruppo Centrone che in maggior misura contribuisce economicamente a sostenere le attività svolte dal Tennis Club Fasano, anche in un particolare periodo di ristrettezza economica”. La stagione sportiva proseguirà con il Torneo Family di doppio con coppie costituite da genitore e figlio, il Torneo Cosma e Damiano rivolto a personale medico e paramedico e il Torneo Giallo dei Leo Club, mentre l’appuntamento di maggior rilevanza per il Tennis Club è il 14 settembre con i paly off promozione di serie C sui campi del CT Bari. Per la cronaca elenchiamo vincitori e finalisti dei tornei disputati: TORNEO A SQUADRE BY NIGHT: Vincitori: Luigi Sarcinella, Leonardo Renna, Antonella Miccolis, Flavio Fanigliulo, Enrico Digeronimo, Enrico Bottoni TORNEO OPEN Vincitore: Antonio Scala – finalista Leone Nitti Terza categoria vincitore: Narcisi – finalista Antonio Tramontano TORNEO GIALLO BEACH TENNIS Vincitori: Andrea Bianchi e Clemente Vinci – finalisti Carmen Pinto e Giandomenico Legrottaglie TORNEO BEACH TENNIS JUNIOR Vincitori: Gianvito Romano e Tommaso Celeste – finalisti Mimma Cavallo e Pietro Tafuni TORNEO BEACH VOLLEY Vincitori: Antonio Giacovelli, Mino De Carolis, Enrica Giacovelli e Stefania Potenza – finalisti Francesco Carparelli, Gianmaria Latorre, Azzurra Ammirabile e Azzurra Ammirabile TORNEO GIALLO DI TENNIS Vincitori: Antonio Tramontano e Ignazio Pinto – finalisti Lino Cisternino e Roberto Bianchi TORNEO BEACH TENNIS Vincitori: Clemente Vinci e Andrea Bianchi – finalisti Carmen Pinto e Giando Legrottaglie TORNEO GIALLO DI TENNIS Vincitori: Antonio Tramontano Ignazio Pinto – finalisti Lino Cisternino e Roberto Bianchi