Giovedì 16 maggio prossimo, alle ore 19,00 presso il Chiostro dei Minori Osservanti in Corso Vittorio Emanuele, nell’ambito del Progetto “Talking lands”-Puglia e Grecia unite dalla cultura, sarà presentato il volume di Vito Bianchi e Clara Gelao “Bari, la Puglia e Venezia” edito da Adda. Vito Bianchi dialogherà con Dino Cassone, vicedirettore di Graffio. L’appuntamento, curato dal locale “Presidio del libro”, rientra nel progetto finanziato con fondi europei “Talking Lands: colloqui tra le terre di Puglia e Grecia”, di cui il Comune di Fasano è partner assieme ai Comuni di Monopoli (leader partner) e Grottaglie, del Teatro Pubblico Pugliese e, per la Grecia, della città di Parga, della Regione Isole Ionie e della Regione Grecia Ovest. L’appuntamento fa parte di un calendario di incontri culturali (apertosi a febbraio e che si chiuderà nel maggio di quest’anno) curato dall’associazione locale “Presidio del libro” alla quale il Comune di Fasano ha affidato la gestione organizzativa. Un libro che è un viaggio. Vi si racconta una storia vissuta per secoli nel “Golfo di Venezia”, quell’Adriatico che già i Romani definivano mare nostrum prima che il nome fosse attribuito all’intero Mediterraneo. Vi si parla dei lunghi – ma poco conosciuti e sorprendenti – rapporti fra Bari, la Puglia e Venezia, anche attraverso una serie di bellissime immagini che dimostrano quanta Venezia ci sia ancora in Puglia e quanta Puglia ci sia ancora a Venezia, tra pittura, scultura, architettura e fede. Ma soprattutto quanto e come siano gli usi e i costumi, la vita di ogni giorno, ad accomunare Bari e la Puglia a Venezia, sull’onda del linguaggio eterno e universale del mare.

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