Il Consiglio comunale di Fasano si è riunito lo scorso 8 marzo, nella giornata internazionale dedicata alla donna. Si è trattato di un consiglio alquanto sereno che ha provveduto a discutere e approvare gli argomenti iscritti all’ordine del giorno. Era anche il primo consiglio dopo le elezioni politiche di fine febbraio e qualche sussulto o contraccolpo in consiglio si è registrato come la dichiarazione di Vito Loparco che ha annuncia la costituzione del gruppo consiliare “La casa del cittadino” insieme a Saverio Clarizio, mentre al di fuori delle mura consiliari si registrano prese di posizioni che chiedono, da parte di alcuni esponenti di maggioranza, una ridistribuzione delle deleghe e la revoca di alcune nomine assessorili, ma in realtà di questo in consiglio non si è parlato. La massima assise cittadina ha licenziato il regolamento del sistema integrato dei controlli interni, le modifiche al regolamento comunale di contabilità e le opere di urbanizzazione primaria della nuova zona artigianale in via Fasano a Pezze di Greco. In apertura di seduta il consigliere Vito Bianchi delmovimento “in Comune” aveva presentato tre interrogazioni: sull’apertura e la dislocazione di due nuove farmacie nel territorio fasanese, la questione delle antenne per la telefonia e un parcheggio in fase di realizzazione a Savelletri a ridosso del mare. Poi un’altra interrogazione col carattere di urgenza è stata presentata da Luana Amati del Partito Democratico sulle buche stradali presenti sul territorio fasanese.

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