E anche il 2012 sta per andare in archivio, senza molti rimpianti: una crisi economica sempre più evidente si è manifestata facendone sentire il peso su tutti. Come sempre ad essere più colpiti i ceti meno abbienti e il ceto medio, colonna portante dell’economia e della società italiana che ha visto ridotto il proprio potere d’acquisto innescando un contrazione dei consumi che h avuto una ricaduta a catena. Non rimpiangeranno questo 2012 gli operai molti dei quali si sono dovuti accontentare della cassa integrazione, talvolta preludio del licenziamento, gli artigiani che con il fermo dell’edilizia stanno vedendo crollare commesse e aumentare i debiti, gli imprenditori che avevano stipulato mutui con le banche e che ora non riescono a rientrare rischiando di perdere anni di impegno e mettendo a rischio altri posti di lavoro. Il 2012 non sarà rimpianto da coloro che hanno perso un affetto, sono stati colpiti da un lutto o da un imprevisto, mentre lo ricorderà con piacere chi al 212 ha legato un lieto evento: la nascita di un amore, di un figlio, la solazione di un problema o di una annosa vicenda. Insomma, va in archivio un anno col suo eterogeneo fardello. Si aspetta il 2013: come sarà cosa ci riserva? L’incertezza del futuro ci spinge ad interrogare le stelle, a leggere gli oroscopi per andare ala ricerca di segnali positivi. In realtà il 1 gennaio non è che una data simbolica nell’incedere del tempo. Cosa ci riserverà il nuovo anno come sarà il suo andamento dipenderà anche da ciascuno di noi: dall’impegno e dall’amore che metteremo per affrontare le varie situazioni. Nel proprio piccolo ognuno di noi può fare molto, nell’ambiente di lavoro, nella scuola, in famiglia o nelle istituzioni bisogna ritrovare e rivalutare antichi valori sempre validi a cominciare dalla solidarietà, la forza che ci ha sempre aiutato per affrontare e superare ogni difficoltà.Se poi saremo capaci di rimettere nella nostra vita Dio, certamente non potranno che migliorare i rapporti con chi ci è intorno e il mondo a cominciar dal nostro piccolo sarà migliore! Il nostro proposito per il 2013? Continuare a servizio della città e del territorio svolgendo il nostro lavoro di volontariato con impegno ed amore che, ne siamo certi, sarà ricambiato da tutti voi! Auguri e buona anno, dunque! La redazione di Radio Diaconia Fasano