L’Operazione Mato Grosso organizza per sabato 26 marzo alle ore 19 nella sala teatro dell’Oratorio del fanciullo di Fasano l’incontro dal titolo “Dalle Ande a Fasano”: la testimonianza di Teresa Pellicanà², volontaria del movimento che ha prestato la sua opera volontaria presso un villaggio peruviano a 3500 metri dove da anni l’OMG è presente a sostegno della popolazione con il parroco e alcuni missionari laici italiani. Nel corso degli anni sono state avviate molte attività in campo sociale, educativo, sanitario: una casa per bambini orfani, una scuola di maglieria per ragazze, un laboratorio di falegnameria, un vivaio per le forestazioni. Per far fronte alle esigenze sanitarie è stato anche costruito un piccolo ospedale, che fornisce una prima assistenza alla popolazione di tutta la valle, svolgendo sul territorio anche un importante lavoro di prevenzione. In generale, i gruppi di volontari sparsi per la penisola italiana, soprattutto giovani, si riuniscono e lavorano nel tempo libero per reperire i fondi necessari per il finanziamento delle attività di promozione umana che altri volontari, sempre dell’OMG, svolgono in America Latina. A Fasano, da oltre quindici anni, è presente un gruppo molto attivo dell’OMG. Principalmente si occupano di raccolta viveri che poi inviano direttamente, riempiendo capientissimi container, soprattutto in Perù e Bolivia. Dichiara Damiamo Mongelli, storico e principale animatore di questo gruppo di volontari: “L’OMG è un movimento a livello nazionale rivolto soprattutto ai giovani, ai quali si propone di lavorare gratuitamente per i più poveri. Attraverso questo impegno, essi iniziano un cammino educativo che li porta a scoprire e acquisire alcuni valori fondamentali per la loro vita: la fatica, il lavoro gratuito, l’impegno sociale, la coerenza tra le parole e la vita, il gruppo, il rispetto e la collaborazione con gli altri, la sensibilità e l’attenzione ai problemi dei più poveri, il tentativo di imparare a voler bene. Qualsiasi giovane puಠentrare a fare parte dell’OMG senza preclusioni nè ideologiche e nè religiose. Infatti, il movimento si è sempre definito aconfessionale”.

Lascia un commento

Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza sul nostro sito web. Clicca su Accetto per non visualizzare più questo avviso.