Ospite della novena dell’aurora di martedi 21 dicembre nella chiesa matrice di Fasano è stato Vito Giannulo, giornalista televisivo, volto noto di Rai £ per parlare del ruolo dei laici ne mondo delle comunicazioni sociali. L’ospite, impegnato per portare all’attenzione del pubblico i problemi sociali e degli ultimi, si è detto convinto che il cristiano è chiamato a non farsi i fatti suoi, come nel caso del buona samaritano che si interessಠdell’uomo sofferente, soprattutto per capirne i bisogni e le esigenze. Per Giannulo non si tratta tanto di professarsi cristiani, quanto di comportarsi in modo tale da far comprendere con la propria vita di essere realmente cristiano. Per quanto riguarda l’impegno nel mondo delle comunicazioni sociali, per l’ospite, intervistato da don Sandro Ramirez, è importante scegliere il punto di vista: quello degli ultimi e di chi vive in difficoltà . La Tv è oggi un mezzo di comunicazione importantissimo per la risonanza che ha per cui occorre pesare le parole e rispettare le persone, sebbene oggi non siano tanto i programmi di informazione a fare opinione, quanto programmi frivoli o i reality. I laici oggi, in una società profondamente secolarizzata non attentಠalla realtà di Dio, deve essere lievito nella massa: non sa come agisce, ma è fondamentale per la crescita. I media cattolici, sono spesso quelli che parlano di notizie e argomenti che altri non trattano, dalla parte dei più deboli, magari facendo da apripista per le testate importanti. I laici nel mondo dei mass media hanno una grande responsabilità : essere competenti e testimoni..