Tre serate nella grave di Castellana Grotte per presentare il suo nuovo lavoro, quello che racconta di un viaggio all’inferno e ritorno, il viaggio della sua vita. Vincenzo Deluci, una delle star emergente della musica jazz italiana, nel 2004 rimase coinvolto in un terribile incidente stradale al rientro da un concerto tenuto nel Salento; un tragico evento che segnerà profondamente la sua vita in quanto gli causಠla perdita dell’uso di mani e gambe. Da allora terapie ed esercizio fino alla realizzazione di una speciale tromba senza pistoni, fissata alla sua sedia a rotelle che la ha aiutato a riavvicinarsi al mondo della musica. Deluci è autore di un nuovo lavoro, “VianDante”, di cui ha composto le musiche che eseguirà con la sua speciale tromba proprio in questi tre giorni nel suggestivo ingresso delle grotte di Castellana, un luogo che in un certo senso ricordano il mondo onirico descritto da Dante. Auguri Vincenzo, la tua forza e la costanza siano da esempio per tutti.