Il complesso termale di Torre Canne torna in piena attività dopo la vicenda dello scorso anno che aveva determinato la chiusura anticipata della struttura. In quell’occasione si erano verificata la morte di alcune persone per broncopolmonite manifestatasi dopo aver effettuato cure termali in quel di Torre Canne. Del caso se ne occupಠla magistratura che a scopo cautelare chiuse la struttura e ordinಠanalisi per stabilire se vi fosse un nesso tra cure effettuate e decessi verificatisi. Le indagini sono in corso ma il complesso è stato dissequestrato e la proprietà ha provveduto ad effettuare interventi di sanificazione degli impianti. La riapertura del complesso e la ripresa delle attività è una notizia positiva per quanti lavorano direttamente e indirettamente nella struttura termale che è una delle 3 operanti in Puglia (le altre S. Cesarea terme e Margherita di Savoia) e una delle poche del meridione.