Il Fasano è fuori dalla finale scudetto di pallamano. Al Palazizzi ha cercato di recuperare lo svantaggio nei confronti del Conversano, la formazione più forte del Toreno, ma dopo una partita dai ritmi elevatissimi ha dovuto cedere il passo ai “cugini” baresi, favoriti per la riconquista del tricolore. Dopo un inizio nel segno dell’equilibrio a cinque minuti dallo scadere del primo tempo il Conversano si è sottratto a questo testa a testa tentando di allungare sulla squadra avversaria. Una caparbia padrona di casa, sostenuta dall’affetto del pubblico e dalla brillante performance dei suoi giocatori, non riesce a star dietro alla favorita in campo, che prima di tornare negli spogliatoi guadagna due reti di vantaggio. Fin dai primi minuti del secondo tempo il Conversano conquista terreno ma Fasano non si dà per vinto confermando le sempre ottime prestazioni dei suoi atleti in casa. A dieci minuti dalla fine dell’incontro la squadra del Fasano agguerritissima inizia ad accorciare la distanza dalla rivale che argina con fatica gli attacchi avversari. A sette minuti dallo scadere del tempo sono solo due le reti che separano le protagoniste in campo ma il Conversano, ostinato a chiudere anticipatamente la corsa alla finale, grazie ad uno sprint degli ultimi minuti conquista la vittoria. Miglior marcatore dell’incontro è il fasanese Beharevic con 10 marcature.