Spunta un altro decesso tra i pazienti in cura alle Terme di Torre Canne, dopo la morte della 78enne di di Martina Franca e tanti casi di broncopolmonite riscontrati in soggetti che avevano fatto ricorso alle cure termali. L’altra morte sospetta, dunque, collegata alla eventuale contaminazione delle condutture termali, sulla quale la Procura di Brindisi ha avviato le indagini, riguarderebbe un 67enne di Padova, anche lui sottoposto a cure inalatorie nello stabilimento pugliese. L’uomo, che nonostante l’età faceva attività sportiva e godeva di ottima salute, nello scorso mese di luglio ha effettuato un ciclo di aerosol presso le Terme. Ma dopo poche sedute ha accusato difficoltà respiratorie e febbre molto alta, tanto da dover interrompere le cure e tornare a Padova. A Torre Canne si era già fatto visitare, ma le prime cure prescritte non hanno migliorato il suo stato di salute. A Padova è quindi è andato al pronto soccorso dell’ospedale locale e qui, con una diagnosi di broncopolmonite, è stato immediatamente ricoverato. Inutili le cure: è morto il 21 luglio scorso. I familiari dell’uomo si sono costituiti nel procedimento penale in corso.