Il Comune di Fasano con la direzione artistica di Domenico De Mola, responsabile dell’Ufficio Cultura, ha organizzato la rassegna “Fasano Jazz” giunta, quest’anno, alla dodicesima edizione. Il percorso musicale della rassegna inizia, venerdì 5 giugno al Teatro Kennedy, proprio con l’arrivo in Puglia dei Gong, per la prima volta, in esclusiva nazionale e quale prima tappa del tour mondiale; gruppo storico di rock progressivo fondato dal musicista australiano Daevid Allen precedentemente membro proprio dei Soft Machine insieme con Robert Wyatt, Mike Ratledge e Kevin Ayers. La formazione è costituita da Daevid Allen (voce, chitarra), Gilli Smyth (space whispers), Steve Hillage (chitarra), Didier Malherbe (sassofono, flauto), Mike Howlett (basso), Tim Blake (tastiere), Pierre Moerlen (batteria), musicista scomparso nel 2005. Martedì 9 giugno, sempre al Teatro Kennedy, è di scena l’ensemble Miroslav Vitous Quartet in un progetto denominato “Remembering Weather Report”, guidato dal bassista jazz nato a Praga e con ovvi riferimenti allo storico gruppo di Zawinul e Shorter. Vitous; con il “Bollettino Meteorologico” ha inciso alcune pietre miliari della discografia mondiale, come il capolavoro “I Sing the Body Electric” (1972), “Sweetnighter” (1973) e parte di “Mysterious Traveller” (1974). Giovedì 11 giugno, al teatro Sociale, si esibirà il gruppo squisitamente pugliese denominato “Forthyto“ formato dal chitarrista Vito Quaranta, compositore-arrangiatore di quelli che si spingono costantemente oltre e che, grazie all’ampio uso dell’elettronica, opera una fertile ricerca di suoni insoliti con suggestive metamorfosi timbriche. Il suo disco “Seeming Calm”, uscito per l’etichetta discografica “Splash”, è un lavoro variegato, assemblato con undici composizioni originali che esplorano un jazz contemporaneo curato in scrittura ed esecuzione, venato di echi rock ed impronte elettroniche.. Quaranta, alias “Forthyto”, è un raffinato ricercatore musicale. La formazione, completata dal contrabbassista Giorgio Vendola, dal batterista Giuseppe Tria e dal percussionista Pippo D’Ambrosio, risulta decisamente lontana dai soliti schemi sonori, capace di costruire composizioni moderne nelle quali si intreccia una forte componente tradizionale, lasciando spazio a un vero e proprio lirismo sonoro. Venerdì 12 giugno, ultimo concerto di “Fasano Jazz 2009″, al Teatro Sociale col singer Boris Savoldelli ed il gruppo veronese dei DFA (Duty Free Area). I concerti si terranno tutti alle ore 21. Chi lo volesse potrebbe acquistare l’abbonamento alle quattro serate al costo di 25 euro, mentre i singoli concerti avranno il seguente costo del biglietto: per i Gong, 10 euro; per Miroslav Vitous, 8 euro; per Forthyto, 5 euro; per Salvodelli, 5 euro. Per informazioni ulteriori e prenotazioni si puಠtelefonare all’Ufficio Cultura del Comune allo 080.4394123, o inviare un’e-mail all’indirizzo cultura@comune.fasano.br.it

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