Anche quest’anno nelle campagne pugliesi si assiste al triste fenomeno degli ortaggi lasciati marcire sulle piante o portati al macero. Colpa dei prezzi troppo bassi offerto ai produttori, i quali decideono di far perdere il prodotto, piuttosto che rimetterci con le spese della raccolta. Questo anche perchè sui mercati di tutta la regione impazzano prodotti spacciati per pugliesi ma che in realtà provengono da Spagna, Marocco e Tunisia. La denuncia è delle associazioni di categoria dei coltivatori diretti che denunciano, per esempio che a Fasano, un chilo di pomodori ciliegina (quelli che gli ipermercati vendono in offerta a oltre un euro) costano appena 40 centesimi o come il barattiere, un tipo di carosello dolce prodotto solo in Puglia e che normalmente costa un euro e mezzo, viene venduto a trenta centesimi. Così per molti ortaggi il destino è segnato: il prodotto non arriverà mai sui mercati.