Con una determina dirigenziale appena firmata, la segretaria generale del Comune di Fasano, Cheti Narracci, nella sua qualità anche di presidente della commissione incaricata per lo svolgimento del concorso pubblico volto all’assunzione di due messi notificatori comunali, ha disposto l’annullamento della fase di preselezione del concorso stesso, che si era tenuta nei giorni di giovedì e venerdì della scorsa settimana ed alla quale si erano iscritti 810 partecipanti provenienti da tutta Italia. Pertanto, la segretaria generale del Comune scrive nella determina: “Visto il verbale n. 8 del 24 maggio 2007, con il quale la commissione incaricata per lo svolgimento del pubblico concorso (“¦) ha preso atto di alcune disfunzioni operative che hanno caratterizzato la fase di comunicazione preliminare di svolgimento della preselezione dei candidati, comportando per alcuni di essi l’impossibilità di partecipare alla preselezione medesima (“¦) determina di annullare la fase della comunicazione preliminare della preselezione dei candidati partecipanti al pubblico concorso in questione; di disporre che la presente determinazione di annullamento sia resa pubblica (“¦) con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito del Comune di Fasano nella sezione concorsi; di stabilire che a cura del presidente della commissione saranno altresì adottate le necessarie conseguenti determinazioni concernenti l’ulteriore prosecuzione istruttoria del procedimento concorsuale di che trattasi, entro 180 giorni decorrenti dall’avvenuta pubblicazione dell’avviso di annullamento sulla Gazzetta Ufficiale ” Serie Speciale Concorsi; di trasmettere copia della presente determinazione al sindaco per doverosa conoscenza; informa che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso innanzi il Tribunale Amministrativo Regionale Puglia ” sezione di Lecce, nel termine di sessanta giorni decorrenti dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni decorrenti dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale“.
